Presenti:
BARONCINI Vanna,
BARTOLACCI Samuele, BENEDETTI Eleonora, BENVENUTI Enzo, BORCHI Leonardo,
BUCCIARELLI Franco, CASINI Lapo, DEMI Francesco, GIOVANNONI Marco, KELLIS
Alessandro, LASTRUCCI Mario, LOMBARDO Stefania, MAGNOLFI Roberta, MASSOLI Nora,
NUTINI Daniele, TOMADA Giovanna, VANNUCCI Simonetta, ZAGNI Leopolda, ZIGLIOTTO
Rebecca.
Ordine del giorno:
1) Plesso scolastico "Barellai", problematiche e decisioni
assunte
dall'Amministrazione comunale in merito al suo ampliamento.
Alle 21:20 Bucciarelli come Presidente apre
la riunione, esprimendo apprezzamento per la partecipazione pari a ca. 45
persone compresi i Delegati presenti. Ricorda ai Delegati la straordinarietà
della presente riunione e l’appuntamento del 12/3 come da calendarizzazione
mensile.
1.
Plesso scolastico
"Barellai", problematiche e decisioni assunte dall'Amministrazione
comunale in merito al suo ampliamento.
Borchi come Sindaco parte dal progetto concorso di
ampliamento della Scuola Barellai; a gara era uno stralcio per realizzare un’ala
per complessive 6 aule di cui 2 diversamente destinate. A maggio 2014 la gara è
stata sospesa in via cautelativa a causa di un pre-ricorso di una delle Ditte
partecipanti. L’Amministrazione ha considerato l’ipotesi di rivedere il
progetto, anche per motivi di costo (2,1 M€). Altre perplessità derivano dalla
previsione di concomitanza di 3 anni di cantiere con la normale vita
scolastica. Un’apposita Commissione ha ipotizzato un altro progetto col
vantaggio di contenimento dei costi e soprattutto della riduzione dei tempi di
cantiere in virtù della prefrabbricazione connessa alla bioedilizia basata sul legno. Un altro problema ha
impedito di trarre le conclusioni del lavoro della Commissioni: il Piano delle
Opere Pubbliche (2,3 M€) derivanti dalla vendita dei terreni di Macioli non
sono spedibili per il Patto di Stabilità, in base al quale per spendere bisogna
incassare al Titolo 2 (un range ben
definito di introiti). Il Bilancio a consuntivo del 2014 è pari a ca. 500.000 €
di impegni della precedente Amministrazione, mentre per mantener fede
all’impegno progettuale sarebbe stato necessario spendere 700.000 €/anno per
l’ampliamento. Lo sforamento del PdS avrebbe avuto ovviamente molte
controindicazioni. Una scelta andava fatta visto che il parere richiesto prescriveva
la conclusione della gara sospesa entro la fine di novembre: la revoca in itinere avrebbe comportato solo l’eventuale
risarcimento pari a poche centinaia di euro. Il Consiglio Comunale ha deciso
quindi di privilegiare la messa in sicurezza e il miglioramento statico e
sismico delle strutture scolastiche esistenti. Un altro elemento da considerare
è il Piano Operativo (ex Regolatore): con un budget simile a quello previsto
per l’ampliamento potrebbe comprendere - tramite strumenti come ad es. la perequazione
nei confronti di un Proprietario di un terreno su cui realizzare ex-novo un
intero e completo plesso scolastico. L’Amministrazione a maggio 2014 ha
partecipato ad un bando governativo per l’edilizia scolastica senza collocarsi
in graduatoria. Inoltre a febbraio 2015 una comunicazione di Anci segnalava
imminente bando regionale per un max di 2 progetti: la Giunta ha deciso di
presentare 2 progetti di miglioramento e riqualificazione energetica, dato che
altrimenti l’unico progetto esecutivo disponibile era appunto quello della
Barellai. Indagini preliminari condotte a suo tempo su edifici pubblici fra cui
le scuole in merito alla vulnerabilità (2012) hanno costituito la base per più recenti verifiche (prove di carico) attivate
dall’Amministrazione in conclusione tra un mese, la Regione inoltre sta facendo
indagine di microzonazione sismica per stimare il tipo di risposta sismica. Dal
1982 il territorio risulta in classe 2 da questo punto di vista: solo dopo
saranno possibili ulteriori accertamenti sismologici. Sempre nel recente
febbraio arrivano 2 segnalazioni dl Genio Civile più dettagliate di quelle del 2012 inerenti
criticità delle strutture scolastiche. Per la scuola Barellai risulta possibile
il miglioramento ma non la messa a norma completa. Il bando regionale
modificato in itinere per
impostazioni interne e per scadenza ha richiesto la variazione di bilancio
approvata in Consiglio Comunale. In sostanza la logica della partecipazione al bando
regionale è stata quella di tenersi aperte le possibilità (a condizione che
comunque gli importi siano esclusi dal Patto di Stabilità), anche perché nel
frattempo il Governo ha riaperto i termini del bando di maggio 2014. La messa
in sicurezza antisismica delle scuole è una
priorità per questa Amministrazione.
Impallomeni (Assessore) ricorda che il nostro livello
“2” è il livello massimo in Toscana. Dà lettura delle segnalazioni prodotte dal
Settore Sismico livello regionale in merito alle criticità per quanto riguarda
la vulnerabilità sismica degli edifici scolastici, evidenziate già dal 2012. Fa
presente che le verifiche sono concepite in forma modulare e progressiva.
Polidori (Assessore): oggi sono partite verso il Bando
regionale le istanze per i tre plessi (rsiposte forse entro marzo), e a breve
l’integrazione sul bando governativo sempre in merito all’ampliamento della
Scuola Barellai. Quindi siamo in attesa di numerosi esiti e riscontri,
dall’aggiudicazione auspicabile dei fondi allo svincolo dal PdS. Di certo siamo
entrati nell’ottica di partecipazione necessaria ai bandi di finanziamento per
raccogliere fondi altrimenti scarsi. Ad oggi scelte strategiche non sono state
fatte: si sta cercando di avere l’autonomia finanziaria.
Baroncini ringraziando per le informazioni chiede se non
dovrebbero essere parte integrante della progettazione dell’ampliamento la
verifica delle conformità della struttura già esistente?
Risposta (Polidori e Impallomeni): no.
Giovannoni: cfr. in allegato l’intervento letto in AC.
Borchi integra quanto sopra specificando la decisione
di sostituire gli infissi della scuola Barellai.
Nutini integra specificando lo stato dell’arte del
cablaggio delle scuole, forse conseguibile con l‘estate 2015.
Curradi sottolinea quanto siano anguste molte della
aule soprattutto della secondaria, cosa che renderebbe pericolosa l’evacuazione
in caso di emergenza. Informa inoltre delle impostazioni della riforma Gelmini
che possono invalidare la qualità di nuovi spazi scolastici magari ottimali.
Tomada ringrazia per la chiarezza fatta anche sulla forte
dipendenza delle scelte future dalle condizioni che si determineranno e che
renderanno possibile o meno le realizzazioni previste.
Polidori segnala la propria disponibilità settimanale
il venerdì mattina anche contattando la Sig.ra Baldi per appuntamenti.
Rocchi anche come membro del Consiglio di Istituto
sottolinea comunque la validità del progetto di ampliamento Barellai, anche
considerando la qualità della riforma scolastica in atto. Auspica un confronto
con Genitori, Insegnanti e Operatori pur restando ad altri Soggetti la
competenza sulla didattica. Borchi ricorda l’incontro in agenda per domani.
Curradi informa di una serie di incontri in calendario
col Dirigente Scolastico per ampliare l’offerta formativa tramite adesione a
specifici progetti.
Rossi esprime perplessità sulla concomitanza del
cantiere di ampliamento con la ordinaria vita scolastica, e anche
sull’opportunità di avere aule ottimali (del nuovo ampliamento) accanto a aule
inadeguate.
Bucciarelli ritiene che tutta la cittadinanza preferirebbe
in via teorica un polo scolastico nuovo, ma dovendosi confrontare con i vari
limiti prefigurati è ragionevole optare intanto per gli adeguamenti
dell’esistente. Per quanto riguarda l’eventuale cantiere dell’ampliamento
propone di verificare lo spostamento
temporaneo delle scolaresche presso il parco di Villa Demidoff.
Massoli fa presente come la molta edilizia rimasta “a
mezzo” in varie nostre frazioni potrebbe di nuovo suscitare residenza e quindi
nuova popolazione scolastica di cui tener conto nella programmazione.
Casini vede opportuna la messa in sicurezza
dell’esistente, segnala però la scarsa compatibilità strategica tra un
eventuale intervento di ampliamento della Barellai e invece la realizzazione
ex.novo di un unico polo scolastico. Chiede informazioni sull’eventuale
concomitanza cantiere/scuola anche per i lavori di adeguamento. Esprime
apprezzamento per l’approfondita informazione fornita, facendo presente che
ulteriori sforzi comunicativi saranno ancora necessari specie se preventivi per
raggiungere la cittadinanza, su questo tema come su molti altri.
Polidori fa presente le difficoltà di comunicare
capillarmente coi tempi accelerati di elaborazione delle decisioni prese sotto
pressione e sotto scadenza. Con Impallomeni confermano che non è prevista
l’invasività dei cantieri di adeguamento (Caselline e Vaglia) rispetto
all’ordinaria vita scolastica dato lo svolgimento estivo dei lavori.
Borchi sulla comunicazione evidenzia l’attenzione
dell’Amministrazione e invita a cogliere le occasioni istituzionali.
Nutini aggiunge che l’Amministrazione ha una
percezione spesso notevole e quasi eccessiva
della propria comunicazione. Sottolinea la difficoltà di scelte
amministrative prese in condizioni di parzialità e reversibilità delle
condizioni.
Tasselli asseconda l’idea di un plesso scolastico
unico al posto di adeguamenti o ampliamenti di edifici come quello del
Barellai. Ricorda come sul piano didattico i laboratori si possano fare anche
con modesta dotazione, come altrove avviene.
Bartolacci chiede al Segretario se, data la situazione
descritta stasera, il PD abbia il tempo di una elaborazione strategica in
merito alla scuola di Vaglia.
Kellis facendo presente le incognite finanziarie e
legislative già evidenziate ritiene però opportuno che il PD e in particolare
l’AC possa e debba discutere in materia. A questo proposito i Membri della
Commissione Scuola informano che detta
Commissione si ritrova ogni ultimo mercoledì del mese.
Borchi fa menzione
dell’intendimento dell’Amministrazione ad essere presente agli
appuntamenti mensile dell’AC e invita a distinguere fra Amministrazione e
Partito.
Magnolfi invita ad evitare mail circolari foriere di
equivoci e viceversa a preferire la modalità chiarificatrice dell’Assemblea.
Poli per esperienza sconsiglia l’apertura del cantiere
in sovrapposizione all’apertura scolastica.
Giovannoni invita a conservare comunque un obiettivo
minimo quanto a programma politico sulla scuola. Condivide l’esigenza di
distinzione di ruoli fra Comune e Partito e trova utile, di fatto, lo scambio
istruttorio condiviso via mail preliminare alla presente riunione.
Curradi a proposito di ruoli e comunicazione menziona
le numerose iniziative che anche come referenti di frazione sono state svolte,
comunque recependo le richieste di ulteriore informazioni e comunque invitando
a cogliere le occasioni già predisposte di informazione.
Baroncini ricorda la necessità di procedere comunque
alla realizzazione minima dell’adeguamento delle scuole.
Per quanto riguarda altri 2 punti sollevati durante
l’incontro (Zagni: regolarità del trasporto dei bambini al nuoto in assenza
del servizio di accompagnamento; Rossi: consapevolezza del Consiglio Comunale
precedente al momento dell’approvazione del progetto di ampliamento della
Barellai, in merito allo scenario di bilancio che si sarebbe determinato in
caso di ordinaria prosecuzione della gara di appalto), se ne tiene traccia in
questa forma sintetica di promemoria, non essendo previsti all’OdG e non essendo
stati trattati con il dovuto approfondimento.
Alle
24:00 Bucciarelli in qualità di Presidente chiude i lavori, ricordando la
prossima Assemblea ordinaria del 12/3/2015 per cui arriverà specifico OdG.