tra la gente

tra la gente

giovedì 12 marzo 2015

VERBALE ASSEMBLEA 04/03



Presenti:
BARONCINI Vanna, BARTOLACCI Samuele, BENEDETTI Eleonora, BENVENUTI Enzo, BORCHI Leonardo, BUCCIARELLI Franco, CASINI Lapo, DEMI Francesco, GIOVANNONI Marco, KELLIS Alessandro, LASTRUCCI Mario, LOMBARDO Stefania, MAGNOLFI Roberta, MASSOLI Nora, NUTINI Daniele, TOMADA Giovanna, VANNUCCI Simonetta, ZAGNI Leopolda, ZIGLIOTTO Rebecca.
Ordine del giorno:
1) Plesso scolastico "Barellai", problematiche e decisioni assunte
dall'Amministrazione comunale in merito al suo ampliamento.
Alle 21:20 Bucciarelli come Presidente apre la riunione, esprimendo apprezzamento per la partecipazione pari a ca. 45 persone compresi i Delegati presenti. Ricorda ai Delegati la straordinarietà della presente riunione e l’appuntamento del 12/3 come da calendarizzazione mensile.

1.    Plesso scolastico "Barellai", problematiche e decisioni assunte dall'Amministrazione comunale in merito al suo ampliamento.
Borchi come Sindaco parte dal progetto concorso di ampliamento della Scuola Barellai; a gara era uno stralcio per realizzare un’ala per complessive 6 aule di cui 2 diversamente destinate. A maggio 2014 la gara è stata sospesa in via cautelativa a causa di un pre-ricorso di una delle Ditte partecipanti. L’Amministrazione ha considerato l’ipotesi di rivedere il progetto, anche per motivi di costo (2,1 M€). Altre perplessità derivano dalla previsione di concomitanza di 3 anni di cantiere con la normale vita scolastica. Un’apposita Commissione ha ipotizzato un altro progetto col vantaggio di contenimento dei costi e soprattutto della riduzione dei tempi di cantiere in virtù della prefrabbricazione connessa alla bioedilizia  basata sul legno. Un altro problema ha impedito di trarre le conclusioni del lavoro della Commissioni: il Piano delle Opere Pubbliche (2,3 M€) derivanti dalla vendita dei terreni di Macioli non sono spedibili per il Patto di Stabilità, in base al quale per spendere bisogna incassare al Titolo 2 (un range ben definito di introiti). Il Bilancio a consuntivo del 2014 è pari a ca. 500.000 € di impegni della precedente Amministrazione, mentre per mantener fede all’impegno progettuale sarebbe stato necessario spendere 700.000 €/anno per l’ampliamento. Lo sforamento del PdS avrebbe avuto ovviamente molte controindicazioni. Una scelta andava fatta visto che il parere richiesto prescriveva la conclusione della gara sospesa entro la fine di novembre: la revoca in itinere avrebbe comportato solo l’eventuale risarcimento pari a poche centinaia di euro. Il Consiglio Comunale ha deciso quindi di privilegiare la messa in sicurezza e il miglioramento statico e sismico delle strutture scolastiche esistenti. Un altro elemento da considerare è il Piano Operativo (ex Regolatore): con un budget simile a quello previsto per l’ampliamento potrebbe comprendere - tramite strumenti come ad es. la perequazione nei confronti di un Proprietario di un terreno su cui realizzare ex-novo un intero e completo plesso scolastico. L’Amministrazione a maggio 2014 ha partecipato ad un bando governativo per l’edilizia scolastica senza collocarsi in graduatoria. Inoltre a febbraio 2015 una comunicazione di Anci segnalava imminente bando regionale per un max di 2 progetti: la Giunta ha deciso di presentare 2 progetti di miglioramento e riqualificazione energetica, dato che altrimenti l’unico progetto esecutivo disponibile era appunto quello della Barellai. Indagini preliminari condotte a suo tempo su edifici pubblici fra cui le scuole in merito alla vulnerabilità (2012) hanno costituito la base  per più recenti  verifiche (prove di carico) attivate dall’Amministrazione in conclusione tra un mese, la Regione inoltre sta facendo indagine di microzonazione sismica per stimare il tipo di risposta sismica. Dal 1982 il territorio risulta in classe 2 da questo punto di vista: solo dopo saranno possibili ulteriori accertamenti sismologici. Sempre nel recente febbraio arrivano 2 segnalazioni dl Genio Civile  più dettagliate di quelle del 2012 inerenti criticità delle strutture scolastiche. Per la scuola Barellai risulta possibile il miglioramento ma non la messa a norma completa. Il bando regionale modificato in itinere per impostazioni interne e per scadenza ha richiesto la variazione di bilancio approvata in Consiglio Comunale. In sostanza  la logica della partecipazione al bando regionale è stata quella di tenersi aperte le possibilità (a condizione che comunque gli importi siano esclusi dal Patto di Stabilità), anche perché nel frattempo il Governo ha riaperto i termini del bando di maggio 2014. La messa in sicurezza antisismica delle scuole è una  priorità per questa Amministrazione.
Impallomeni (Assessore) ricorda che il nostro livello “2” è il livello massimo in Toscana. Dà lettura delle segnalazioni prodotte dal Settore Sismico livello regionale in merito alle criticità per quanto riguarda la vulnerabilità sismica degli edifici scolastici, evidenziate già dal 2012. Fa presente che le verifiche sono concepite in forma modulare e progressiva.
Polidori (Assessore): oggi sono partite verso il Bando regionale le istanze per i tre plessi (rsiposte forse entro marzo), e a breve l’integrazione sul bando governativo sempre in merito all’ampliamento della Scuola Barellai. Quindi siamo in attesa di numerosi esiti e riscontri, dall’aggiudicazione auspicabile dei fondi allo svincolo dal PdS. Di certo siamo entrati nell’ottica di partecipazione necessaria ai bandi di finanziamento per raccogliere fondi altrimenti scarsi. Ad oggi scelte strategiche non sono state fatte: si sta cercando di avere l’autonomia finanziaria.
Baroncini ringraziando per le informazioni chiede se non dovrebbero essere parte integrante della progettazione dell’ampliamento la verifica delle conformità della struttura già esistente?
Risposta (Polidori e Impallomeni): no.
Giovannoni: cfr. in allegato l’intervento letto in AC.
Borchi integra quanto sopra specificando la decisione di sostituire gli infissi della scuola Barellai.
Nutini integra specificando lo stato dell’arte del cablaggio delle scuole, forse conseguibile con l‘estate 2015.
Curradi sottolinea quanto siano anguste molte della aule soprattutto della secondaria, cosa che renderebbe pericolosa l’evacuazione in caso di emergenza. Informa inoltre delle impostazioni della riforma Gelmini che possono invalidare la qualità di nuovi spazi scolastici magari ottimali.
Tomada ringrazia per la chiarezza fatta anche sulla forte dipendenza delle scelte future dalle condizioni che si determineranno e che renderanno possibile o meno le realizzazioni previste.
Polidori segnala la propria disponibilità settimanale il venerdì mattina anche contattando la Sig.ra Baldi per appuntamenti.
Rocchi anche come membro del Consiglio di Istituto sottolinea comunque la validità del progetto di ampliamento Barellai, anche considerando la qualità della riforma scolastica in atto. Auspica un confronto con Genitori, Insegnanti e Operatori pur restando ad altri Soggetti la competenza sulla didattica. Borchi ricorda l’incontro in agenda per domani.
Curradi informa di una serie di incontri in calendario col Dirigente Scolastico per ampliare l’offerta formativa tramite adesione a specifici progetti.
Rossi esprime perplessità sulla concomitanza del cantiere di ampliamento con la ordinaria vita scolastica, e anche sull’opportunità di avere aule ottimali (del nuovo ampliamento) accanto a aule inadeguate.
Bucciarelli ritiene che tutta la cittadinanza preferirebbe in via teorica un polo scolastico nuovo, ma dovendosi confrontare con i vari limiti prefigurati è ragionevole optare intanto per gli adeguamenti dell’esistente. Per quanto riguarda l’eventuale cantiere dell’ampliamento propone di verificare  lo spostamento temporaneo delle scolaresche presso il parco di Villa Demidoff.
Massoli fa presente come la molta edilizia rimasta “a mezzo” in varie nostre frazioni potrebbe di nuovo suscitare residenza e quindi nuova popolazione scolastica di cui tener conto nella programmazione.
Casini vede opportuna la messa in sicurezza dell’esistente, segnala però la scarsa compatibilità strategica tra un eventuale intervento di ampliamento della Barellai e invece la realizzazione ex.novo di un unico polo scolastico. Chiede informazioni sull’eventuale concomitanza cantiere/scuola anche per i lavori di adeguamento. Esprime apprezzamento per l’approfondita informazione fornita, facendo presente che ulteriori sforzi comunicativi saranno ancora necessari specie se preventivi per raggiungere la cittadinanza, su questo tema come su molti altri.
Polidori fa presente le difficoltà di comunicare capillarmente coi tempi accelerati di elaborazione delle decisioni prese sotto pressione e sotto scadenza. Con Impallomeni confermano che non è prevista l’invasività dei cantieri di adeguamento (Caselline e Vaglia) rispetto all’ordinaria vita scolastica dato lo svolgimento estivo dei lavori.
Borchi sulla comunicazione evidenzia l’attenzione dell’Amministrazione e invita a cogliere le occasioni istituzionali.
Nutini aggiunge che l’Amministrazione ha una percezione spesso notevole e quasi eccessiva  della propria comunicazione. Sottolinea la difficoltà di scelte amministrative prese in condizioni di parzialità e reversibilità delle condizioni.
Tasselli asseconda l’idea di un plesso scolastico unico al posto di adeguamenti o ampliamenti di edifici come quello del Barellai. Ricorda come sul piano didattico i laboratori si possano fare anche con modesta dotazione, come altrove avviene.
Bartolacci chiede al Segretario se, data la situazione descritta stasera, il PD abbia il tempo di una elaborazione strategica in merito alla scuola di Vaglia.
Kellis facendo presente le incognite finanziarie e legislative già evidenziate ritiene però opportuno che il PD e in particolare l’AC possa e debba discutere in materia. A questo proposito i Membri della Commissione Scuola informano che  detta Commissione si ritrova ogni ultimo mercoledì del mese.
Borchi fa menzione  dell’intendimento dell’Amministrazione ad essere presente agli appuntamenti mensile dell’AC e invita a distinguere fra Amministrazione e Partito.
Magnolfi invita ad evitare mail circolari foriere di equivoci e viceversa a preferire la modalità chiarificatrice dell’Assemblea.
Poli per esperienza sconsiglia l’apertura del cantiere in sovrapposizione all’apertura scolastica.
Giovannoni invita a conservare comunque un obiettivo minimo quanto a programma politico sulla scuola. Condivide l’esigenza di distinzione di ruoli fra Comune e Partito e trova utile, di fatto, lo scambio istruttorio condiviso via mail preliminare alla presente riunione.
Curradi a proposito di ruoli e comunicazione menziona le numerose iniziative che anche come referenti di frazione sono state svolte, comunque recependo le richieste di ulteriore informazioni e comunque invitando a cogliere le occasioni già predisposte di informazione.
Baroncini ricorda la necessità di procedere comunque alla realizzazione minima dell’adeguamento delle scuole.
Per quanto riguarda altri 2 punti sollevati durante l’incontro (Zagni: regolarità del trasporto dei bambini al nuoto in assenza del servizio di accompagnamento; Rossi: consapevolezza del Consiglio Comunale precedente al momento dell’approvazione del progetto di ampliamento della Barellai, in merito allo scenario di bilancio che si sarebbe determinato in caso di ordinaria prosecuzione della gara di appalto), se ne tiene traccia in questa forma sintetica di promemoria, non essendo previsti all’OdG e non essendo stati trattati con il dovuto approfondimento.
Alle 24:00 Bucciarelli in qualità di Presidente chiude i lavori, ricordando la prossima Assemblea ordinaria del 12/3/2015 per cui arriverà specifico OdG.