Salve amici,
vi informo che è attivo sulla pagina Facebook del PD di Vaglia un sondaggio (al link: https://polldaddy.com/facebook/iframe/?view=poll&id=8613538) per chiedervi quali argomenti vorreste che affrontassimo insieme quest'anno. Ovviamente è una raccolta di pareri indicativa, ma abbiamo cercato di includere i temi più disparati, da coniugare in chiave locale ed anche più ampia.
Se avete proposte differenti o non utilizzate Facebook, potete lasciare commenti qui sul blog oppure scrivere alla casella di posta pd.vaglia@libero.it - saranno tenuti in considerazioni tutti i contributi.
L'Assemblea Comunale cercherà poi di circoscrivere le idee da trasformare in iniziative ed eventi nel corso dell'anno.
Grazie in anticipo per la partecipazione!
il Segretario
Alessandro Kellis
tra la gente
mercoledì 28 gennaio 2015
martedì 27 gennaio 2015
RIUNIONE DELL'ASSEMBLEA COMUNALE
È
convocata per Giovedì 5 Febbraio 2015 alle ore 21.00, presso il Circolo
Arci di Pratolino, l'Assemblea Comunale dei membri eletti e di diritto
dell'Unione Comunale del PD di Vaglia.
Ordine del giorno:
1) Commissioni di lavoro e tematiche 2015;
2) Organizzazione iniziative su Bilancio e Piano Opere Pubbliche;
3) Questione della sede del PD di Vaglia;
4) Comunicazioni dell'Amministrazione;
5) Varie ed eventuali.
Sono invitati a partecipare gli iscritti e simpatizzanti interessati.
Ordine del giorno:
1) Commissioni di lavoro e tematiche 2015;
2) Organizzazione iniziative su Bilancio e Piano Opere Pubbliche;
3) Questione della sede del PD di Vaglia;
4) Comunicazioni dell'Amministrazione;
5) Varie ed eventuali.
Sono invitati a partecipare gli iscritti e simpatizzanti interessati.
lunedì 26 gennaio 2015
GLI IMMOBILI DELLA ASL: IL BANTI E VAGLIA
Salve,
vi trasmetto un comunicato stampa congiunto dei PD di Sesto, Fiesole e Vaglia che ho inviato oggi a giornali e siti web di informazione.
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Le
Unioni Comunali del Partito Democratico di Sesto Fiorentino, Fiesole e Vaglia
hanno concordato un’azione congiunta all’interno dei rispettivi Consigli
Comunali, al fine di portare l’attenzione sulla questione degli edifici socio-sanitari
in stato d’abbandono che insistono sui loro territori.
In
particolare, si tratta dell’ex-ospedale Sant’Antonino per il Comune di Fiesole,
e per quanto riguarda i Comuni di Sesto e Vaglia dell’ex-sanatorio Luzzi e del
vicino ex-ospedale Banti.
L’iniziativa
nasce dall’esigenza ravvisata dalle tre dirigenze locali del PD di chiedere
alle proprie amministrazioni un rinnovato sforzo nel sollecitare la ASL 10, la
proprietaria delle strutture citate, e la Regione Toscana, a dare risposte ed
informazioni sul lavoro svolto dal Consiglio Regionale tramite la Commissione
d’inchiesta sulle operazioni immobiliari della ASL, che ha concluso i suoi
lavori alla fine dell’anno passato.
Avendo
il Consiglio Regionale discusso i risultati di tale lavoro, i PD di Sesto,
Fiesole e Vaglia, ritengono utile che le proprie Amministrazioni Comunali
richiedano chiarimenti sulle ricadute locali; inoltre, tra le richieste
avanzate dai gruppi consiliari nei propri Consigli, l’eventuale organizzazione
di una riunione a quattro, che faccia incontrare la Commissione regionale
d’inchiesta con le Commissioni consiliari dei tre comuni.
I
gruppi PD di Sesto Fiorentino, Fiesole e Vaglia discuteranno questo ordine del
giorno nel corso delle prossime sedute dei rispettivi Consigli Comunali. I tre
segretari delle Unioni Comunali del PD hanno portato avanti questa iniziativa
coordinata anche nella speranza che un’azione che coinvolgesse più attori
avesse maggiore risonanza ed efficacia, oltre a rinsaldare i rapporti tra i
corpi politici dei tre Comuni.
I
Segretari delle Unioni Comunali del Partito Democratico:
Camilla
Sanquerin (Sesto Fiorentino)
Emanuele
Vannucci (Fiesole)
Alessandro
Kellis (Vaglia)
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Nel caso specifico di Vaglia, è giusto sottolineare che esiste già un protocollo di intesa (ed una variante urbanistica) riguardante il Banti, e che l'attuale Amministrazione Comunale si sta già impegnando molto su questo fronte, nelle persone del Sindaco Borchi e dell'Assessore Santi.
Cordiali saluti,
il Segretario
Alessandro Kellis
giovedì 22 gennaio 2015
VERBALE ASSEMBLEA 20/01
Verbale della Riunione n.1/2015
Martedì 20/1/2015 Circolo di Pratolino ore 21
Assemblea Comunale del PD di Vaglia
Martedì 20/1/2015 Circolo di Pratolino ore 21
Assemblea Comunale del PD di Vaglia
Ordine del giorno:
I. Presentazione dei membri dell’Esecutivo (ex-Segreteria);
II. Questione statutaria sui membri delle Assemblee Provinciali/Territoriali;
III. Relazione su Assemblea Regionale del PD ed Elezioni Regionali 2015;
IV. Proposta e discussione di temi o aree tematiche da sviluppare durante il 2015;
V. varie ed eventuali.
Alle 21:15 Bucciarelli come Presidente apre la riunione.
- Richiama i recenti fatti di Parigi, suggerendo che in futuro ci possa essere l’opportunità di parlarne.
- Per la scala locale sottolinea la mancata discussione del bilancio comunale e del piano delle opere pubbliche all’interno del PD prima dell’approvazione amministrativa.
- Per la scala locale sottolinea la mancata discussione del bilancio comunale e del piano delle opere pubbliche all’interno del PD prima dell’approvazione amministrativa.
- Per l’AC propone un incontro al mese, ogni primo martedì del mese alle 21 presso il Circolo di Pratolino, riunioni sempre aperte agli Interessati e da promuovere con locandine e tramite blog. Ricorda alcuni temi di rilievo anche nazionale che potranno essere oggetto di discussione all’interno del PD e delle singole Commissioni. Illustra i tempi di intervento (circa 5 minuti) e i criteri di verbalizzazione.
Su richiesta di Bartolacci viene chiarito che la partecipazione agli incontri è aperta sia a Iscritti che a Simpatizzanti, con diritto di parola mentre il voto resta riservato ai Delegati. Kellis riferisce di aver chiesto alla Segreteria metropolitana su istanza di Demi (come Tesoriere) l’Anagrafe degli Iscritti che comunque sarà di competenza del Collegio di Garanzia.
Su richiesta di Bartolacci viene chiarito che la partecipazione agli incontri è aperta sia a Iscritti che a Simpatizzanti, con diritto di parola mentre il voto resta riservato ai Delegati. Kellis riferisce di aver chiesto alla Segreteria metropolitana su istanza di Demi (come Tesoriere) l’Anagrafe degli Iscritti che comunque sarà di competenza del Collegio di Garanzia.
I. Presentazione dei Membri dell’Esecutivo (ex-Segreteria)
Kellis come Segretario presenta l’Esecutivo da lui nominato composto da Rocchi Marinella, Tomada Giovanna, Nutini Daniele, Santi Iacopo e Magnolfi Roberta. Si è già riunito una volta. Lastrucci sottolinea l’opportunità che l’Esecutivo sia competente per l’attuazione, rimanendo all’AC l’indirizzo politico. Su richiesta di Lombardo Kellis specifica che per adesso una vera e propria delega ai singoli componenti non è stata affidata anche se in prospettiva questo potrebbe essere, al pari maggior coinvolgimento di altri.
II. Questione statutaria sui Membri delle Assemblee Provinciali/Territoriali
Kellis riferisce che dal livello metropolitano ritengono Rocchi e Nutini, in quanto membri dell’Assemblea metropolitana, non titolati tali e quali come Membri di diritto della presente AC. Una Delibera della Commissione del Congresso regionale darebbe adito a questo.
Lombardo suggerisce l’ipotesi di stabilire in questa sede che Rocchi e Nutini hanno diritto di voto, dopo aver ricevuto l’atto formale dal livello metropolitano. Giovannoni evidenzia l’assenza di linearità dell’intervento metropolitano. Baroncini ricorda che il posizionamento n basso nelle lista dei Membri per funzione (come Rocchi e Nutini) è stato fatto per permettere l’ingresso di nuovi Delegati ma contando senz’altro sulla loro partecipazione proprio come Membri di diritto. Russo evidenzia come sia inopportuno decidere il diritto di Rocchi e Nutini di far parte dell’AC e anche chiedere il riscontro dal livello metropolitano. Bucciarelli dopo aver letto il Regolamento, propone di rimandare la decisione alla ricezione dell’atto formale.
III. Relazione su Assemblea Regionale del PD ed Elezioni Regionali 2015
Kellis riferisce dell’incontro a cui erano presenti lui, Borchi e Gini, e di come era organizzato in tavoli tematici. Riferisce delle contrapposizioni sorte su certi temi, compresa l’eventualità delle primarie per la candidatura a Presidente della Regione.
Borchi prende spunto dall’Assemblea Regionale per sottolineare come per tutto il PD anche a livello nazionale non siano chiari gli indirizzi e si scelga di volta in volta con esposizione all’opportunismo.
Gini fa presente che l’Assemblea Regionale composta da 500 persone è stata convocata in vista delle Elezioni Regionali, che si svolgeranno con nuove regole (ad es. per individuare 40 Consiglieri regionali complessivi, invece dei 55 come finora). L’Assemblea ha fatto scelte importanti come ad es. di non adottare i listini bloccati. Per le Primarie va ricordato che lo Statuto del PD agevola il Presidente uscente.
Kellis prende spunto da vicende regionali (comprese le recenti Primarie in Liguria) per esprimere qualche dubbio sul modo non lineare al limite dell’irregolarità per quanto riguarda la partecipazione politica espressa da primarie e da iscrizioni. Il Responsabile regionale per la legalità Emiliano Poli ha proposto un incontro sul tema qui a Vaglia. Bucciarelli evidenzia come le primarie stiano diventando uno strumento di perdita di consenso invece che di coinvolgimento per il nostro partito. Giovannoni e Lombardo fanno presente come le primarie da strumento partecipativo diventino poi sregolate e funzionali ad assecondare nuove equilibri estranei al partito.
IV. Proposta e discussione di temi o aree tematiche da sviluppare durante il 2015
Kellis propone di ripartire dal documento del Gruppo di Lavoro 2014. Riferisce dei contatti interlocutori con Fossati e Tocci per eventuali incontri futuri. Bucciarelli ricorda la forma della Commissione (prevista dal nostro regolamento) e ne propone 3 permanenti (Ambiente, Città Metropolitana, Servizi ai Cittadini) a cui aggiungere di volta in volta Gruppi di lavoro per temi specifici o per singole iniziative. Propone che in ciascuna commissione sia presente un Membro dell’Esecutivo. Borchi ricorda la mancanza di tempo per quanto riguarda la discussione del bilancio all’interno del PD; resta da definire la modalità con cui si possono raccordare Amministrazione e PD, ad es. per il nuovo Piano Regolatore. Bartolacci ritiene prioritaria la discussione in sede di AC delle questioni amministrative ipotizzando che almeno un punto all’OdG sia dedicato a questi aggiornamenti. Seguono interventi di Giovannoni, Salvestrini, Vannucci e Nutini sul tema della disponibilità online degli atti comunali. Lastrucci concorda sull’importanza dei temi locali rispetto ai quali suscitare partecipazione, non necessariamente nella forma delle Commissioni permanenti. Cresci solleva l’opportunità di un confronto anche urgente oltre che approfondito su punti programmatici disattesi dall’Amministrazione rispetto agli impegni elettorali. Benvenuti concorda sulle priorità locali. Salvestrini in risposta a Cresci ricorda del lungo percorso a monte delle varie questioni. Nutini propone che ogni AC sia occasione di chiarificazione. Lombardo assecondando la proposta di strutturazione di Bucciarelli invita a decidere un calendario operativo per le Commissioni permanenti. Tomada è favorevole alle Commissioni in generale e in particolare per questioni quali il raccordo con l’Amministrazione e anche un confronto con la Lista Civica. Casini propone che la definizione delle aree tematiche venga fatta maturare dopo tutti gli input di oggi entro il prossimo incontro, in parallelo con le eventuali deleghe ai Membri dell’Esecutivo. Poli asseconda questa posizione ritenendo utile che non sia adottato uno schema predefinito e in modo da coinvolgere la popolazione. Russo propone che i temi siano approcciati anche valorizzando quanto è stato fatto in precedenza da altri gruppi di lavoro. Si valuta di utilizzare anche la mail in modo circolare per avanzare nuove proposte tematiche. Bartolacci chiede che l’Esecutivo da qui al 3/2 abbia deciso ambiti, deleghe e ruoli. Nutini propone l’aggiornamento anche individuale anche nei confronti dei lavori dei Consiglio Comunale. Baroncini chiede la pubblicizzazione tempestiva dei Consigli Comunali. Tomada fa presente che la sola partecipazione ai Consigli può restare poco informativa e coinvolgente. Berveglieri propone che sia il capogruppo a sintetizzare in AC gli avanzamenti e solleva l’attenzione sulle emergenze sociali. Rocchi dando importanza al metodo di lavoro sottolinea l’importanza che l’Esecutivo lo definisca e lo pratichi in modo da superare la discontinuità ancora attuale tra PD e Amministrazione.
V. varie ed eventuali.
Demi come Tesoriere comunica che di recente , anche rinegoziando le condizioni complessive compreso l’home banking, è avvenuto l’aggiornamento della tenuta del conto bancario, su cui per il solo versamento ha la firma anche Kellis come Segretario oltre ovviamente al Tesoriere. Aggiorna sulla liquidità del conto (ca. 8.000 €) e in cassa (ca. 400 €).
Kellis legge un ordine del giorno per il prossimo Consiglio Comunale inerente gli immobili dell’ASL presenti nei comuni di Vaglia, Fiesole e Sesto Fiorentino. Kellis informa inoltre che un altro ordine del giorno per il prossimo Consiglio Comunale sarà inerente la solidarietà ai dipendenti delle Province.
La prossima Assemblea Comunale è convocata per martedì 3 febbraio ore 21 a Pratolino.
martedì 20 gennaio 2015
PRIMARIE REGIONALI - RACCOLTA FIRME CANDIDATURE
Salve amici,
L'anno nuovo inizia subito con una stagione elettorale intensa. Pertanto, in vista delle Elezioni Regionali, oltre a segnalarvi la candidatura del Presidente della Regione uscente, Enrico Rossi, alle Primarie del PD per scegliere il candidato, vorrei comunicarvi che esiste la possibilità, per chi lo volesse, di dare la propria firma a sostegno della candidatura alle Primarie di Luciano Modica, ex-rettore dell'Università di Pisa. Vi allego la comunicazione pervenutaci da parte di un gruppo di sostenitori di quest'ultimo.
Saluti,
Il Segretario
Alessandro Kellis
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Ciao,
Vogliamo le primarie per la scelta del candidato alla Presidenza della regione Toscana e ti scriviamo per chiederti sostegno e una firma: possono firmare ad oggi iscritti PD 2013, anche che non hanno rinnovato la tessera nel 2014, e gli iscritti PD 2014, dove le sottoscrizioni sono ancora aperte.
I membri che hanno composto la ex mozione Civati hanno manifestato ormai da molte settimane l'opportunità di celebrare delle primarie anche per la Presidenza della Regione Toscana, al netto dei giudizi sull'operato di Enrico Rossi crediamo che su molti aspetti determinanti come le grandi infrastrutture, tra cui l'aeroporto e in genere l'assetto della Piana Fiorentina, la sanità, la raccolta differenziate dei rifiuti e i nuovi inceneritori e altro ancora si possa fare di meglio.
Il confronto sui temi è per noi un elemento fondamentale, ma siamo convinti che le primarie siano una occasione importante anche per una serie di ulteriori motivi:
1) In un partito in cui la contendibilità è sempre più limitata, le primarie sono di fatto una delle poche occasioni per misurare persone e programmi;
2) L'attuale assetto politico e amministrativo è in gran parte passato dalle primarie: non si capisce perché questo metodo debba essere improvvisamente interrotto per mantenere lo status quo.
3) Le primarie restano una possibilità, spesso l' unica, di fare quel rendiconto sull'operato amministrativo che sempre più spesso viene omesso a scapito di scelte sempre piu basate sull'appartenenza di una corrente piuttosto che su competenza e capacità.
Il nome che attualmente è comparso sul campo per offrire una alternativa a Rossi è Luciano Modica, sottosegretario all'Università nel secondo Governo Prodi: una scelta non di una parte, ma una candidatura che ha l'aspirazione di diventare rappresentativa di una ampia base del Partito Democratico. Il curriculum parla per lui in attesa di sentirlo parlare dal vivo, sempre che queste primarie saranno celebrate.
Il problema è il solito procedimento ad hoc fatto per scoraggiare la celebrazione delle primarie: 9.000 firme da raccogliere tra gli iscritti del 2013 (e non i circa 4.000 che occorrerebbero sugli iscritti 2014 come sarebbe corretto): trovare le firme non sarà semplice ed è per questo motivo che vi coinvolgiamo da subito per confrontarci con voi sulle ragioni e sulle caratteristiche di questa candidatura.
Date e Referenti per Zona:
15 gennaio giovedì Circolo RIFREDI dalle 17:00 alle 19:30
17 gennaio sabato Circolo OLTRARNO di Via dei Serragli 102/R dalle 11:00 alle 12:00
20 gennaio martedì Circolo ISOLOTTO dalle 16:00 alle 19:00
22 gennaio giovedì Circolo RIFREDI dalle 17:00 alle 19:30
26 gennaio lunedì Circolo ISOLOTTO dalle 16:00 alle 19:00
Referenti per zone:
Alessandro Sottocornola - Firenze - cellulare 3474808248 mail: a.sottocornola@gohasta.com
Renzo Pampaloni - Firenze Q4 + Q5 - cellulare 3389106977 - mail: renzo.pampaloni@gmail.com
Lian Pellicanò per il Centro Storico Q1 + Quartiere 3 - cellulare 347608121 mail: lian.pellicano@gmail.com
Eleonora Padula per Bagno a Ripoli - cellulare 3387415771
Emanuela Eboli per la provincia di Firenze e soprattutto Campi Bisenzio - cellulare 3281703942 mail: emanueboli@gmail.com
L'anno nuovo inizia subito con una stagione elettorale intensa. Pertanto, in vista delle Elezioni Regionali, oltre a segnalarvi la candidatura del Presidente della Regione uscente, Enrico Rossi, alle Primarie del PD per scegliere il candidato, vorrei comunicarvi che esiste la possibilità, per chi lo volesse, di dare la propria firma a sostegno della candidatura alle Primarie di Luciano Modica, ex-rettore dell'Università di Pisa. Vi allego la comunicazione pervenutaci da parte di un gruppo di sostenitori di quest'ultimo.
Saluti,
Il Segretario
Alessandro Kellis
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Ciao,
Vogliamo le primarie per la scelta del candidato alla Presidenza della regione Toscana e ti scriviamo per chiederti sostegno e una firma: possono firmare ad oggi iscritti PD 2013, anche che non hanno rinnovato la tessera nel 2014, e gli iscritti PD 2014, dove le sottoscrizioni sono ancora aperte.
I membri che hanno composto la ex mozione Civati hanno manifestato ormai da molte settimane l'opportunità di celebrare delle primarie anche per la Presidenza della Regione Toscana, al netto dei giudizi sull'operato di Enrico Rossi crediamo che su molti aspetti determinanti come le grandi infrastrutture, tra cui l'aeroporto e in genere l'assetto della Piana Fiorentina, la sanità, la raccolta differenziate dei rifiuti e i nuovi inceneritori e altro ancora si possa fare di meglio.
Il confronto sui temi è per noi un elemento fondamentale, ma siamo convinti che le primarie siano una occasione importante anche per una serie di ulteriori motivi:
1) In un partito in cui la contendibilità è sempre più limitata, le primarie sono di fatto una delle poche occasioni per misurare persone e programmi;
2) L'attuale assetto politico e amministrativo è in gran parte passato dalle primarie: non si capisce perché questo metodo debba essere improvvisamente interrotto per mantenere lo status quo.
3) Le primarie restano una possibilità, spesso l' unica, di fare quel rendiconto sull'operato amministrativo che sempre più spesso viene omesso a scapito di scelte sempre piu basate sull'appartenenza di una corrente piuttosto che su competenza e capacità.
Il nome che attualmente è comparso sul campo per offrire una alternativa a Rossi è Luciano Modica, sottosegretario all'Università nel secondo Governo Prodi: una scelta non di una parte, ma una candidatura che ha l'aspirazione di diventare rappresentativa di una ampia base del Partito Democratico. Il curriculum parla per lui in attesa di sentirlo parlare dal vivo, sempre che queste primarie saranno celebrate.
Il problema è il solito procedimento ad hoc fatto per scoraggiare la celebrazione delle primarie: 9.000 firme da raccogliere tra gli iscritti del 2013 (e non i circa 4.000 che occorrerebbero sugli iscritti 2014 come sarebbe corretto): trovare le firme non sarà semplice ed è per questo motivo che vi coinvolgiamo da subito per confrontarci con voi sulle ragioni e sulle caratteristiche di questa candidatura.
Date e Referenti per Zona:
15 gennaio giovedì Circolo RIFREDI dalle 17:00 alle 19:30
17 gennaio sabato Circolo OLTRARNO di Via dei Serragli 102/R dalle 11:00 alle 12:00
20 gennaio martedì Circolo ISOLOTTO dalle 16:00 alle 19:00
22 gennaio giovedì Circolo RIFREDI dalle 17:00 alle 19:30
26 gennaio lunedì Circolo ISOLOTTO dalle 16:00 alle 19:00
Referenti per zone:
Alessandro Sottocornola - Firenze - cellulare 3474808248 mail: a.sottocornola@gohasta.com
Renzo Pampaloni - Firenze Q4 + Q5 - cellulare 3389106977 - mail: renzo.pampaloni@gmail.com
Lian Pellicanò per il Centro Storico Q1 + Quartiere 3 - cellulare 347608121 mail: lian.pellicano@gmail.com
Eleonora Padula per Bagno a Ripoli - cellulare 3387415771
Emanuela Eboli per la provincia di Firenze e soprattutto Campi Bisenzio - cellulare 3281703942 mail: emanueboli@gmail.com
giovedì 15 gennaio 2015
RIUNIONE DELL'ASSEMBLEA COMUNALE
È convocata per Martedì 20 Gennaio 2015 alle ore 21.00, presso il
Circolo Arci di Pratolino, l'Assemblea Comunale dei membri eletti e di
diritto dell'Unione Comunale del PD di Vaglia.
Questo l'ordine del giorno:
1) presentazione dei membri dell’Esecutivo (ex-Segreteria)
2) questione statutaria sui membri delle Assemblee Provinciali/Territoriali
3) relazione su Assemblea Regionale del PD ed Elezioni Regionali 2015
4) proposta e discussione di temi o aree tematiche da sviluppare
durante il 2015
5) varie ed eventuali
Siete tutti invitati a partecipare.
Cordiali saluti,
il Segretario
Alessandro Kellis
Questo l'ordine del giorno:
1) presentazione dei membri dell’Esecutivo (ex-Segreteria)
2) questione statutaria sui membri delle Assemblee Provinciali/Territoriali
3) relazione su Assemblea Regionale del PD ed Elezioni Regionali 2015
4) proposta e discussione di temi o aree tematiche da sviluppare
durante il 2015
5) varie ed eventuali
Siete tutti invitati a partecipare.
Cordiali saluti,
il Segretario
Alessandro Kellis
mercoledì 7 gennaio 2015
Lettera di Matteo Renzi alle democratiche e ai democratici
Care amiche e cari
amici, cari compagni del Partito Democratico,
inizia un 2015 carico
di sfide.
Non posso garantirvi
che per il nostro partito riusciremo a fare meglio del 2014. Tecnicamente è
quasi impossibile: abbiamo vinto praticamente ovunque e sfondato il muro del
40%. Siamo al governo di moltissime regioni, di moltissimi comuni. Il nostro
Governo è fortemente trainato dalla spinta del PD. In Europa rappresentiamo il
partito più votato e anche quello che più di tutti spinge per un cambiamento
radicale delle politiche economiche di Bruxelles.
Insomma, ci lasciamo
alle spalle un anno straordinario.
Nel 2015 cercheremo di
continuare a vincere. Ora che abbiamo iniziato, vorrei che ci prendessimo
gusto. Ma dobbiamo anche fare formazione politica, tanta e di qualità: ci
stiamo lavorando in segreteria e vedrete presto un fiorire di iniziative in
questo senso.
Perché questo è il
senso del nostro 2015. Forse non riusciremo a fare meglio del 2014, ma dovremo
dare il meglio di noi. E, in Europa, spiegare che cambiare verso non serve solo
all'Italia. Ma è l'unico modo per salvare la crescita nel nostro continente.
Cerco di essere
sintetico.
Nel 2015 porteremo a
termine l'iter parlamentare delle riforme costituzionali. È un
lavoro di portata storica. Il Presidente Napolitano ha spiegato bene come il
bicameralismo paritario sia stato il più grande errore della Assemblea
Costituente. Faremo chiarezza sul ruolo delle regioni, elimineremo gli enti
inutili, semplificheremo il processo legislativo. Davvero un grande passo in
avanti.
Chiuderemo già dalle
prossime settimane la
legge elettorale. Tra di noi eravamo divisi tra chi voleva
i collegi (modello Mattarellum) e chi le preferenze (come in consiglio
comunale). Avremo gli uni e gli altri. Per ogni collegio un candidato del
partito, che girerà comune per comune, strada per strada, quartiere per
quartiere e si farà vedere, riconoscibile, come il volto del PD. E poi lo
spazio, comunque, per le preferenze. Rottameremo le liste bloccate e insieme a
loro rottameremo l'inciucismo perché la sera delle elezioni sapremo chi ha
vinto. E chi vince avrà la maggioranza per governare senza ricatti dei
partitini.
Il Parlamento dovrà
licenziare la legge
delega sulla pubblica amministrazione. Meno sprechi, tempi
certi delle risposte da parte del pubblico, grande investimento nel digitale,
semplificazione e efficienza. Perché i tanti bravissimi funzionari pubblici che
lavorano con onore hanno il diritto di non essere infangati da furbetti e
furbastri.
Approvato la legge
di riforma
sul lavoro continueremo a operare per una politica
industriale degna di questo nome e per norme più semplici. Meno alibi, più
diritti. Quando la nuvola dell'ideologia si diraderà tutti si renderanno conto
che le nuove regole sono più giuste e più chiare. E offrono sia agli
imprenditori che ai lavoratori certezze maggiori. Dobbiamo però continuare
sulle crisi aziendali. Il primo gennaio si è aperto col primo volo Alitalia
Etihad. Da Terni a Taranto, da Termini Imerese a Piombino, da Reggio Calabria a
Trieste, da Avellino a Genova sono tante le aziende che hanno visto sbloccate
le crisi. Ma dobbiamo attrarre investimenti con più determinazione.
Per farlo è
fondamentale che la grande opera di riforma della giustizia civile e del fisco vada
avanti secondo i tempi stabiliti. Dobbiamo arrivare ad avere tempi europei e un
sistema di certezza del diritto che in questi anni è cambiato.
Il campo dei diritti,
dalla riforma del terzo settore alle unioni civili fino allo ius soli temperato,
è il settore dei lavori parlamentari subito dopo le riforme costituzionali.
Trovare un punto di equilibrio non sarà una passeggiata, ma è un nostro preciso
impegno davanti agli elettori.
Tuttavia la vera
riforma che rimette in moto l'Italia è quella che tiene insieme la sfida
educativa – partendo dalla scuola (iniziate a segnarvi questa data: 22
febbraio, Roma) – con l'innovazione culturale, dalla Rai ai musei, dal teatro
all'opera, dal cinema al design. Qui sta l'identità italiana. Qui sta la
ricchezza dei nostri figli. Qui sta il nostro passato e il nostro futuro.
Ci siamo dati una
cadenza ordinata per le nuove iniziative di legge.
A gennaio abbiamo
provvedimenti su economia e finanza. A febbraio tocca alla scuola. A marzo
il Green Act –
sull'economia e l'ambiente in vista della grande conferenza di Parigi 2015.
Aprile sarà il mese di cultura e Rai. A maggio tutti i riflettori sul cibo,
agricoltura, turismo, made
in Italy: arriva l'Expo. A giugno i provvedimenti sulle
liberalizzazioni e prima dell'estate il punto sullo sport anche in vista della
candidatura per le Olimpiadi del 2024
Nelle prossime
settimane ci sarà anche da eleggere il Presidente della Repubblica. Ovviamente
sarà un passaggio delicato e difficile, come dimostra la storia parlamentare
anche di questa legislatura. E succedere a un grande italiano come Giorgio
Napolitano non sarà semplice. Ma sono certo che il PD sarà decisivo nello
scegliere insieme a tutti un arbitro equilibrato e saggio, il garante super partes delle
istituzioni.
C'è molto da fare. Lo
faremo. Senza ansia, senza angoscia, senza paura. Ma lo faremo velocemente.
Abbiamo la certezza che gli italiani da noi vogliono che continuiamo a fare
quello che abbiamo fatto nel 2014 con ancora maggiore determinazione. Dobbiamo
ridurre la forbice delle ingiustizie. È quello che abbiamo iniziato a fare con
il tetto ai mega stipendi pubblici da una parte e l'innalzamento degli 80 euro
dall'altro. Ma non finisce qui. La forbice dell'ingiustizia da ridurre è anche
quella tra lavoro e rendita, tra coraggio e paura, tra crescita e austerità,
tra non garantiti e garantiti, tra donne e uomini, tra chi ci crede e chi rema contro,
tra chi scommette sul futuro dell'Italia e chi scommette sul fallimento
dell'Italia.
Tra tre anni quando
torneremo a votare i cittadini ci diranno se abbiamo avuto ragione a provare la
strada coraggiosa e impervia delle riforme a tutto campo con questa legislatura
. Fino a quel momento chiedo a tutte le democratiche e i democratici - che
ringrazio per il lavoro svolto con passione e determinazione - di non mollare
di un solo centimetro e di continuare a darmi una mano. A darsi una mano.
Questo Paese merita tutta la nostra fatica. Questo Paese merita tutta la nostra
energia. Questo Paese merita tutto il nostro entusiasmo.
Un sorriso,
Matteo
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