tra la gente

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domenica 18 novembre 2018


COMUNICATO STAMPA

Urbanistica a Vaglia: poche idee e confuse

Tanti dubbi, domande e incertezze, poche risposte dalle carte e dall'amministrazione

Vaglia, 17 Novembre 2018 - Come in un giallo, a Vaglia, se si legge il piano strutturale, il piano
operativo e relativi allegati adottati si rimane con il fiato sospeso. Troppe domande rimangono senza
risposta. Ieri sera a Bivigliano, in un'accogliente serata al circolo Arci, il PD e i cittadini si sono
confrontati sulle scelte dell'amministrazione in merito al futuro della pianificazione territoriale del
Comune. Il piano Strutturale e il Piano Operativo adottati, che possono essere osservati entro il 10
Dicembre, lasciano perplessi. Nel merito, a Bivigliano e nelle altre frazioni le mappe ci raccontano
che il nostro territorio frana un po' dappertutto. Più di quanto si pensasse. Questo però non è affare
dell'amministrazione, sembra. Tant'è che non si prevedono azioni che contrastino questo problema
rispetto a edifici pubblici; e le case dei privati, tante, ora si trovano su una frana, in pericolosità 4 (la
più elevata) e fattibilità 4 (la meno attuabile). E se si leggono le relazioni, pare di entrare in un
labirinto di logica, senza soluzione.
Ma i misteri non finiscono qui. Solo a Bivigliano, spariscono i fossi e le strade dalle mappe, si decide
di intervenire su un prato, che viene definito la "Piazza Mascagni" di Vaglia, senza che nessun
biviglianese, a memoria, ricordi di aver proposto qualcosa su quell'area, proprietà della Curia, e quindi
con costi di un eventuale esproprio da affrontare. Ciliegina sulla torta è l'uso dell'istituto della
perequazione, parola brutta che definisce uno scambio equo tra privato e pubblico rispetto alla
capacità edificatoria. "Scambio equo" per il Comune di Vaglia significa acquisire un rudere da
bonificare e scambiarlo con quasi sette volte la superficie pubblica, edificabile, nel punto più
panoramico di Bivigliano. E a Bivigliano, per favore, accontentatevi di due panchine. Insomma,
l’amministrazione comunale ha voluto fare le corse per approvare il piano e se ne vedono i risultati
sulla carta e nelle nostre tasche, perché per fare in fretta il piano è costato molto di più che se avessimo
condiviso i tecnici con i Comuni del Mugello. E oggi, siamo all’incirca allo stesso stadio di
approvazione di chi ha speso meno.
Dalla qualità dello sviluppo urbanistico del Comune dipende la qualità della vita dei cittadini di
Vaglia, di tutti noi.
Il PD di Vaglia non ritiene né accettabili né attuabili le azioni del Piano Operativo ed esprime sincera
preoccupazione per la miopia che l'amministrazione usa nella pianificazione del territorio. Per questo,
continueremo a confrontarci con i cittadini e venerdì 30 Novembre ci troveremo al Circolo Arci di
Pratolino, e chissà che qualcuno non cambi idea nel frattempo sulle scelte fatte.
 
 

martedì 13 novembre 2018

Il nostro futuro ci sta a cuore.

Venerdì 16 novembre ore 21.00 al Circolo Arci di Bivigliano e Venerdì 30 novembre al Circolo Arci "Demidoff" di Pratolino parleremo di Piano Strutturale e Piano Operativo.

Ti aspettiamo!

mercoledì 7 novembre 2018

IL 10 ALLE 10…

Assemblea PD aperta a tutti gli iscritti

Sabato 10 novembre ore 10,00, presso il Circolo Arci Demidoff di Pratolino.

Parleremo del Partito a Vaglia e del piano di lavoro per i prossimi mesi!

venerdì 19 ottobre 2018

Convocazione assemblea comunale!

Martedì 23 Ottobre 2018 ore 21,15 presso il Circolo Arci di Pratolino

Ordine del giorno:
1) Approvazione verbale del 17/09/18
2 ) piano di lavoro e organizzativo proposto dal gruppo di reggenza;
3 ) varie ed eventuali.

Il Presidente
Vanna Baroncini


giovedì 11 ottobre 2018


PRIMARIE TOSCANA 2018!

Si vota questa domenica dalle ore 8 alle ore 20 nel proprio seggio di residenza:

- SEGGIO 1 VAGLIA - Centro Polivalente

- SEGGIO 2 BIVIGLIANO - Circolo ARCI

- SEGGIO 3 PRATOLINO - Circolo ARCI

Il voto è aperto a tutti gli elettori che si riconosceranno nella proposta politica del Partito Democratico!

A domenica!
 
 

venerdì 21 settembre 2018


RISPOSTA DEL CONSIGLIERE GIOVANNA TOMADA IN MERITO A QUANTO SCRITTO SULL'ULTIMO NUMERO DE "LA VOCE DI VAGLIA".

"Riceviamo dalla consigliera Giovanna Tomada questa lettera aperta. Il Partito Democratico di Vaglia ritiene che la democrazia, che nel nostro paese si esprime ancora attraverso l'elezione di donne e uomini libere/i non possa essere ridotta ad una adesione pregiudiziale e incondizionata alla logiche delle maggioranze al governo e nemmeno a quella della disciplina dei partiti. Non rinunceremo mai a chiedere, ora e nel futuro, ai nostri eletti di decidere e votare solo dopo essersi adeguatamente documentati e confrontati (nel partito e fuori del partito) e di assumersi pienamente le loro responsabilità di cittadini eletti democraticamente e non scelti dal capo di turno. Questo è ciò che esige la nostra Costituzione e la nostra democrazia"

Marco Pietro Giovannoni

"LETTERA APERTA AI CITTADINI DI VAGLIA

Cari cittadini, in questi giorni verrà portato nelle vostre case La voce di vaglia, il giornale semestrale con il quale la nostra Amministrazione ci informa dei problemi che ha e come intende affrontarli e dei risultati che ha ottenuto. Nell’ultima pagina c’é una rubrica intitolata “Informazioni in Pillole “ in cui potete trovare un breve pezzo che mi riguarda. Credo pertanto che sia opportuno che anch’io porti il mio contributo in modo che possiate avere un quadro completo e fare le vostre valutazioni .Vediamo come stanno le cose.

• Si comincia col dire ”che dal mese del giugno scorso la consigliera Tomada non fa più parte del gruppo di maggioranza “. Non è esatto. Attualmenteio continuo ad essere membro del Gruppo consigliare di maggioranza , PD – PUAV (Lista civica “Per un’altra Vaglia “) nel quale sono stata eletta. Quello a cui si riferisce il Sindaco è altro. Infatti da giugno,non vengo più convocatanel gruppo di lavoroin cui i consiglieri si riuniscono per discutere le proposte che il nostro Sindaco e la giunta intendono portare all’approvazione del Consiglio. E questo,non permia scelta(come indicato dal regolamento comunale)ma per esplicito volere di LeonardoBorchiil quale ha deciso di nonconvocarmi più, impedendomi così di partecipare a riunioni in cui i consiglieri di maggioranza ricevono informazioni utili. Mi troverò pertanto a votare essendo all’oscuro di molte cose. Questo, cari cittadini contravviene alle regole democratiche e contraddice le promesse, fatte in campagna elettorale, di garantire informazioni e trasparenza.

• Corrisponde a verità che sono entrata in Consiglio Comunale due anni fa sostituendo una consigliera che aveva dato le dimissioni. Io,infatti ero la prima dei non eletti.

• Non è vero, invece, che facevo parte del comitatoper le primariedella Signora Rocchi Marinella per le primarie proposte dal PD per scegliere il candidato sindaco da presentare nelle elezioni del 2014. Lo può testimoniare Daniele Nutini, consigliere PD che si è dimesso recentemente, che in quel comitato aveva un ruolo organizzativo importante.

Cari cittadini, ditemi, se anche avessi fatto parte di quel comitato, avrebbe costituito un problema?!

• Il sindaco parla poi del mio atteggiamento “pregiudizialmente critico nei confronti dell’amministrazione”, all’interno dell’Assemblea dei delegati del PD di cui faccio parte.

Di questa Assemblea fanno parte il segretario, i delegati eletti al congresso, equelli di diritto , comeil sindaco e il capogruppo. E’ in questa sede che il sindaco e il suo partito si confrontano. E proprio a questo proposito il lavoro è stato difficile. Esprimere e confrontare il proprio punto di vista e arrivare ad una sintesi, che chiede a ciascuno di fare un passo indietro,è stato impossibile.Senza dubbio gli incontri con il Sindaco erano ricchi di tensionima “ Chi è senza peccato scagli la prima pietra ”. Per quanto mi riguarda, io mi assumo le mie responsabilità. Ma il problema di fondo è che Leonardo Borchi, eletto nella lista del Pd, non ha mai discusso preventivamente con il suo partito le scelte politiche per il governo del comune come , ad esempio, il DUP (documento unico di programmazione ) in cui si indica cosa fare per i cittadini e per il territorio ; i bilanci in cui si decide come spendere i soldi,l’urbanistica ecc. . Ora discutere e confrontarsi non significa essere commissariato dal partito, come il Sindaco ha sostenuto molte volte, ma aprirsi ad altri punti di vista che possono migliorare le proprie ipotesi di intervento.

• E’ vero!! In diverse circostanze non ero d’accordo con le proposte del Sindaco e di alcuni consiglieri, per esempio la consultazione sul collocare il Comune di Vaglia nell’area fiorentina o nel Mugello a proposito del Piano di Sviluppo regionale. Ho difeso le mie posizioni. Credo che se non ritenevo giuste le proposte,fosse mio dovere oppormi. E l’ho fatto nel rispetto delle mie prerogative di quelle altrui. La mia non è mai stataostilità a prescindere ma un’opposizione che partiva da considerazioni pensate e meditate. Ho sempre riflettuto prima di prendere decisioni e in molti casi ho discusso animatamente, ne sa qualche cosa la consigliera Sabrina Curradi, con la quale, nonostante la diversità delle nostre posizioni, pensoche ci sia stima reciproca.

• Una volta entrata in Consiglio Comunale secondo il Sindaco sarei stata “diffidente, con un atteggiamento non collaborativo, interessata più a veicolare informazioni e documenti alla segreteria del Pd che a fare proposte”.
Quindi in sintesi: una spia e una persona incapace o senza voglia di collaborare.

Mettiamo ordine in questa serie di insulti. Io ho sempre partecipato ai lavori del gruppo di maggioranza, alle commissioni e ai Consigli Comunali e aderito alle iniziative del Sindaco durante tutta la consigliatura. Anche prima di entrare come consigliere, in qualità di referente di frazione (compito affidatomi dal Sindaco e da me accettato),ho partecipato alla maggior parte delle assemblee nelle frazioni per ascoltare i cittadini e le loro richieste. Quindi non sonocerto un’ assenteista !
Il punto più grave, perché mostra la nonrelazione cheil Sindaco ha con il suo partito,è quello in cui si dice, “ …..più interessata a veicolare documenti e informazioni alla segreteria del PD locale, piuttosto che ad avanzare proposte.”
I documenti e le informazioni incriminatesono tutti atti pubblici a disposizione di ogni cittadino. Per esempio mi sono documentata ampiamente sulla revoca della gara per l’ampliamento della scuola Barellai e sui lavori successivi fatti nelle scuole del capoluogo e di Caselline. Ho fatto conoscere quei documenti al partito?Certo!!! Era mio dovere, visto che il Sindaco non li condivideva.lo faceva.
Successivamente,ho continuato a documentarmi sul problema delle farmacie, e su altre questioni, facendo l’accesso agli atti, passando dal protocollo, in modo che ogni mia richiesta fosse documentata(nonostante un Consigliere non sia obbligato a farlo). In altre parole ho agito “alla luce del sole” in modo che tutti potevano sapere quando e cosa avevo chiesto. Nel corso del tempo mi sono resa conto che per svolgere il mio compito di consigliere, così come vuole la legge, era indispensabile conoscere gli atti, studiarli, e riflettere su di essi anche insieme al partito e a persone esperte in materia. Come poter votare in Consiglio Comunale senza questo tipo di lavoro?

Per quanto riguarda il fatto che non facevo proposte, devo ammettere che mi sono trovata in difficoltà. Durante le discussioni nel gruppo di maggioranzai miei interventi cadevano nel vuoto e si passava oltre.

• E’ vero! In Consiglio comunale, ho votato contro la propostache l’Amministrazione portava per la conferenza di co-pianificazione con la Regione per il Piano strutturale. E questo non secondo ildiktat del partito ma dopo un esame approfonditodei problemi che alcune di quelle proposte comportavano, tenendo conto dei criteri che la legge regionale prevede: “Uso del suolo , Recupero dell’esistente e Difesa del paesaggio”. Gli esiti della conferenza hanno dato ragione alla proposta che avevo fatto in Consiglio comunale, rifiutando quelle proposte che anche io avevo chiesto fossero escluse.

• Infine non è vero che non mi sono dissociata dalla presa di posizione del partito, perché ho ritenuto opportuno continuare ad essere nel gruppo consigliare PD –PUAV, dove sono stata eletta e dove intendo continuare ad operare nel modo più coerente possibile fino alla fine della consigliatura.
Cari cittadini, con questa mia lettera spero di aver contribuito a fare chiarezza sul mio lavoro in Consiglio comunale. Sono a vostra disposizione per ulteriori informazioni i e per qualunque consiglio che vogliate darmi.

Cordiali Saluti,

Giovanna Tomada

Telefono: 34096564000
Email: ufficiostampatomada@gmail.com

Vaglia, 16 settembre 2018"
 



 

venerdì 6 luglio 2018

A Leonardo Borchi
Sindaco di Vaglia
e p.c. agli iscritti al Partito Democratico di Vaglia

Caro Leonardo,
forse più che una lettera sarebbe stata maggiormente efficace la tua partecipazione alla vita del Partito Democratico di Vaglia, mediante la costruzione di un progetto politico, ma da ciò ti sei sempre ben guardato, perfino quando, prima dell’ultimo congresso, segretario e maggioranza dei membri dell’Assemblea dei Delegati erano espressione della tua lista congressuale. Tant’è! Ne ho preso atto e non da ora.

Sei però sicuro che ai nostri iscritti e ai cittadini di Vaglia interessino le tue dietrologie sull’accettazione della tua persona da parte del Partito?
Io francamente credo di no. Anzi credo che essi siano più interessati alle questioni oggettive e documentate sulle quali, a più riprese, si è prodotta la rottura fra la tua amministrazione e il Partito che ti ha fatto eleggere.

Per quanto mi concerne sono sicuro che non solo i nostri iscritti ed elettori, ma i cittadini tutti, abbiano diritto ad un Partito Democratico capace di lavorare e di assumersi le sue responsabilità. Non ricorrere, per favore, ai complottismi e rispondi una buona volta nel merito delle questioni che ti abbiamo posto e sulle quali hai deciso di fare come ti pare:

- Il PD di Vaglia ritiene un grave errore aver inseguito la chimera di una scuola tutta nuova (tu stesso, tanto per essere concreti, hai dichiarato ufficialmente che per la scuola nuova i soldi si cercheranno negli anni a venire) e lasciato cadere l’ampliamento e la messa in sicurezza sismica della vecchia Barellai, buttando via più 300.000 euro già spesi, rifiutando il finanziamento di 700.000 euro, non riuscendo ad intercettare neanche un euro dei 10 miliardi (!) che sono stati messi a disposizione nella scorsa legislatura per l’edilizia scolastica. I nostri cittadini possono guardare nei comuni a noi vicini per vedere quanto concrete fossero quelle risorse!

- Il PD si assume la responsabilità di aver votato contro la tua proposta di copianificazione per costruire (e con quale consistenza!) fuori dai perimetri urbanizzati, peraltro senza aver mai spiegato il progetto che c’è dietro, sulla base solo della valutazione delle richieste dei cittadini privati. Del resto avevamo dichiarato in campagna elettorale che avremo limitato al minimo essenziale il cemento. Alla faccia del minimo: invito i cittadini elettori ad andare a vedere i documenti!

- E' "denigrazione pregiudiziale" mostrare preoccupazione di fronte alla futura chiusura della
farmacia nella frazione di Bivigliano, già penalizzata sul piano della mobilità da un trasporto pubblico "a singhiozzo"?

- E' un "attacco gratuito" quello di rilevare la debolezza istituzionale in cui versa il Comune di Vaglia, per il quale ipotizzi addirittura lo smembramento sul giornale ufficiale del Comune, dopo l'uscita dall'Unione con Fiesole, che poteva garantire risparmi ed efficienza nella gestione di quei servizi che oggi lasciano a desiderare?

- E' una colpa del PD se si è proceduto con l'aumento degli affitti ai Circoli ARCI e alla chiusura del Centro Giovani, dopo aver proclamato la voglia di costruire luoghi di socializzazione?

- E' "subdolo" il PD quando cercava di indicare la bontà di un progetto SPRAR per governare il fenomeno della migrazione nel nostro territorio, compito che oggi è delegato ad una cooperativa esterna al Comune e alla sola buona volontà degli abitanti prima di Fontebuona e poi di Bivigliano?

- E' stata "campagna contro" il non aver mai avuto la possibilità di valutare le scelte sui Bilanci Comunali e sulle scelte strategiche che hai operato, prima che questi fossero approvati?

- Il PD di Vaglia è molto preoccupato quando sente le tue continue lamentale sui dirigenti comunali che appena possono abbandonano. Perché questa disaffezione? Avevi promesso che avresti riorganizzato e motivato la macchina comunale! Quanto costa, invece, ai cittadini questa situazione? In termini di efficienza dei servizi, compreso quello di riscossione delle imposte e tariffe comunali, di manutenzione ordinaria e straordinaria, di gestione dei giardini, dei cimiteri….

- Cosa devono pensare i cittadini quando si vedono recapitare a casa la tassa sui rifiuti sensibilmente rincarata (senza adeguata spiegazione delle motivazioni) e da pagare in due sole volte invece che quattro?

- Cosa devono pensare dell’incapacità del nostro comune di aggiudicarsi le risorse: oltre a quelle sulla scuola, niente dal bando sulle periferie, niente dai milioni della “Faentina”…

Cosa dovrebbe fare il PD? Far finta di nulla? No, è bene che ciascuno si assuma le sue responsabilità nella consapevolezza che ciò rappresenta la base della vita democratica, anche quando sarebbe più comodo stare zitti e aspettare!

Marco Pietro Giovannoni




sabato 9 giugno 2018

Vaglia e Pratolino a privati, a Bivigliano i cittadini raccolgono le firme contro la chiusura
Vaglia, al Sindaco non piace la Farmacia del Comune
Il PD insiste: mantenere e migliorare il servizio in tutte e tre le frazioni

Vaglia, 8 Giugno 2018 – Sulla salute dei cittadini non si scherza, ma a Vaglia si fa eccezione. Anzi, il fumo negli occhi lanciato dal Sindaco, se continua così, genererà un picco di richieste di collirio. E a Bivigliano saranno dolori. Il servizio di farmacia lì non sarà più attivo, come ha confermato dopo l’assemblea pubblica promossa  dal PD, il primo cittadino dalle colonne della Nazione di venerdì. Ma non è l’unico dolore di cui soffrirà il nostro comune. Infatti l’Amministrazione intende privatizzare  il servizio della farmacia a Pratolino e Vaglia, escludendo a priori Bivigliano dove semplicemente si tirerà giù il bandone. La giustificazione portata dal Sindaco non regge: ovvero che un servizio privato avrebbe servizi più qualificati del pubblico, ma in base a cosa? Evidentemente è una questione di organizzazione, gamma dei servizi offerti, capacità di innovazione, sinergie con le associazioni presenti a Vaglia, la Misericordia in primo luogo. E allora, il Sindaco ha dedicato qualche ora del suo tempo a verificare un piano di riorganizzazione e di rilancio della Farmacia comunale, coinvolgendo chi di queste cose se ne intende ? Parliamoci chiaro, la salute dei cittadini è una cosa seria, e dipende anche dal mantenimento dei servizi di prossimità. I bilanci devono essere piegati alle scelte a favore dei cittadini, ed alcune scelte, come quella del dispensario di Bivigliano sono investimenti sociali, non voci in perdita. E, tra parentesi, invece di fare la guerra per pochi spiccioli, sarebbe meglio che il Comune dedicasse un po' di impegno a cercare di intercettare centinaia di migliaia di euro di fondi europei o regionali che ci passano sotto il naso senza che nessuno faccia nulla. In conclusione. Il PD di Vaglia ritiene la farmacia un servizio alla comunità e come già ribadito si impegna a sostenere la raccolta firme lanciata da alcuni cittadini ma anche a proporre un modello sostenibile e realizzabile che non si limiti a mantenere il servizio, ma a rilanciarlo.

La farmacia può e deve essere diffusa, capillare, utile nell'intero territorio Comune.

sabato 19 maggio 2018

Convocazione assemblea straordinaria!

Martedì 22/5/2018 ore 9,15, Circolo Arci Fontebuona

Ordine del giorno:
1) Valutazioni situazione politica nazionale
2) varie e eventuali.
Il presidente dell'Assemblea, Vanna Baroncini

L'Assemblea è aperta agli iscritti del PD.

sabato 31 marzo 2018

Posizione del PD di Vaglia sulla copianificazione

POSIZIONE UFFICIALE DEL PD VAGLIA SULLA COPIANIFICAZIONE, INVIATA AL SINDACO LEONARDO BORCHI E AI CONSIGLIERI DEL GRUPPO PD IL GIORNO 27 MARZO.

"Valutazioni in merito alla scelta dell’Amministrazione Comunale di Vaglia di ricorrere all’Istituto della Conferenza di copianificazione, art. 25 della L.R. 65/2014
L’Amministrazione Comunale di Vaglia, nella persona del Sindaco Leonardo Borchi, il giorno 23/02/2018, ha inviato ai consiglieri comunali l’O.d.G. del Consiglio Comunale straordinario che si sarebbe tenuto il martedì successivo, 27/02/2018. Il punto numero 4 dello stesso ordine del giorno
recitava:

"Redazione del nuovo piano operativo e della variante generale al piano strutturale – convocazione della Conferenza di copianificazione ai sensi dell'art. 25 della L.R. 65/2014 e ss.mm.ii [successive modifiche e/o integrazioni]."

Il segretario Marco Giovannoni, appena è venuto a conoscenza (sabato 24/02) dell’importante tema che il Consiglio Comunale avrebbe trattato, ha richiesto un chiarimento preciso al sindaco
Leonardo Borchi, ottenendo una risposta solo il lunedì successivo.
Il Partito Democratico di Vaglia, sulla base di una specifica esigenza di maggiore analisi e chiarezza, ha perciò ritenuto necessario, dopo un incontro di segreteria tenutosi domenica
25/02/2018, rimandare la votazione, chiedendo all’Amministrazione Comunale il ritiro dell’OdG.
La mattina di lunedì 26/02/2018 i consiglieri comunali hanno ricevuto le schede contenenti le proposte oggetto della Conferenza di copianificazione.
La sera stessa, il Gruppo di Maggioranza consiliare si è riunito per discutere ed analizzare le schede nelle quali erano presenti le aree ed i progetti in oggetto, da votare il giorno seguente.
Solo poche ore prima del Consiglio Comunale (19.00 del 27/02), il punto all’O.d.G. è stato ritirato, per essere rinviato al successivo Consiglio Comunale.
Lunedì 19 febbraio una piccola delegazione della Segreteria e’ stata invitata in Comune a un incontro con parte dell’Amministrazione (Sindaco, parte della Giunta Comunale, alcuni consiglieri di maggioranza) e personale tecnico responsabile della redazione del Piano Strutturale. L’incontro,
pacato e nel merito delle questioni, ha tuttavia lasciato senza risposta alcune domande e diverse perplessità sulle schede proposte e sulle modalità della richiesta di copianificazione.
La Commissione “Assetto del Territorio e Piano Strutturale” dell’Assemblea dei Delegati del PD Vaglia, ha analizzato, sulla base delle schede e dell’incontro avvenuto in Comune, le proposte, avvalendosi anche della consulenza di amministratori, politici e personale tecnico.
L’Assemblea dei Delegati ha affrontato il tema nell’Assemblea del 6 marzo ed in quella appositamente convocata il 21 marzo 2018 e all’unanimità ritiene :

- Inadatto il percorso che l’Amministrazione Comunale ha creato per il concepimento e la realizzazione delle proposte. Non solo è venuta meno la partecipazione dei cittadini ad un progetto
di importante ridisegno del territorio comunale, ma anche la condivisione delle linee guida dell’Amministrazione con i Consiglieri Comunali, i quali hanno avuto poco meno di 36 ore per valutare i progetti proposti e, nel caso non fossero stati ritirati, votarli;

- Inusuale e bizzarro il ricorso all’istituto della copianificazione in assenza, secondo quanto affermato dall’Assessore all’Urbanistica e dal Sindaco stessi, di un progetto chiaro e definito mediante il quale disegnare il nuovo assetto territoriale del Comune di Vaglia. Essendo le aree proposte molto ampie e molto sensibili, sarebbe opportuno, prima di impegnare suolo non edificato fuori dal territorio urbanizzato, avere chiaro e condividere almeno il disegno complessivo delle strategie a lungo termine che l’Amministrazione si prefigura.
- Che le sole proposte recepibili dal PD Vaglia , nel caso in cui autentici percorsi partecipativi con la popolazione e con i consiglieri comunali siano effettivamente seguiti, possano essere le seguenti:
a) località: Carlone – destinazione urbanistica: canile sanitario;
c) località: Bivigliano – destinazione urbanistica: verde e parcheggio pubblico;
e) località: Pratolino (Barellai) – destinazione urbanistica: attrezzature pubbliche – insediamento scolastico, previa riduzione dell’area interessata alla copianificazione.
Rimangono comunque forti i dubbi in merito ai progetti proposti e per i quali ulteriori chiarimenti sarebbero necessari e doverosi;

- Che la strategia di sviluppo territoriale proposta dall’Amministrazione Comunale, mediante la costruzione di due nuove strutture ricettive:
d) località: Pratolino – destinazione urbanistica: turistico-ricettiva;
h) località: Vetta alle Croci – destinazione urbanistica: turistico-ricettiva e dell’ampliamento del già esistente Hotel Demidoff di Pratolino:
f) località: Pratolino Hotel Demidoff – destinazione urbanistica: turistico-ricettiva, parcheggio, area attrezzata sportivo-ricreativa
non possa essere conforme con lo spirito di buon senso presente nel Programma del PD sottoscritto dai partecipanti alle Primarie che recita:
“Minor consumo di territorio possibile e nuovi interventi di riqualificazione urbanistica sul; territorio solo se di interesse pubblico ”
e del Programma di Mandato dell’Amministrazione corrente , il quale recita:
“Lo scopo principale del piano è ridisegnare, con limitati interventi urbanistici e minimo consumo di suolo, i centri abitati di tutte le maggiori frazioni .”
Le aree proposte sono troppo ampie, vengono dedicate alla costruzione di edifici impattanti e sembrano non tenere conto ne’ delle già esistenti strutture alberghiere, le quali versano in
condizioni di difficoltà o hanno dovuto reinventarsi per poter continuare a lavorare, né della strategia finora seguita dalla stessa Amministrazione di puntare sull’accoglienza diffusa.

- Ritiene che il progetto per la frazione di Montorsoli:
g) località: Montorsoli – destinazione urbanistica: Socio-sanitaria (RSA) e spazi pubblici;
non possa essere condiviso dal PD Vaglia , per la sensibilità paesaggistica del luogo, e perché sul territorio comunale o adiacenti ad esso esistono altre strutture Sanitarie che risultano in uno stato di abbandono e fatiscenza (Ex Banti, Luzzi);

- Che la proposta:
b) località: Vaglia – destinazione urbanistica: spazi aperti a servizio edilizia scolastica
non possa essere condivisa nel merito perché non è chiara oltre a essere incompatibile con la posizione del PD Vaglia sull’edilizia scolastica.

Il Partito Democratico di Vaglia, che ha visto profondamente rinnovata la sua classe dirigente, ha lavorato, studiato e si è confrontato con un numero ampio di professionisti per maturare l’indirizzo qui presentato, guidato dal senso di appartenenza territoriale, di attenzione per il territorio e dalla memoria storica che ha rinvigorito la riflessione.
Le questioni sono state poste nel merito delle proposte che questa Amministrazione comunale ha portato consapevolmente avanti, con un’idea precisa di sviluppo del turismo locale e di
riqualificazione dei centri urbani, entrambi potenzialmente condivisibili, ma non con queste modalità partecipative e non con questo tipo di proposte, che snaturano luoghi sensibili e preziosi del nostro Comune.
Vaglia, 27 Marzo 2018
Il segretario dell’Unione Comunale del PD di Vaglia,
Marco Pietro Giovannoni"



lunedì 5 marzo 2018

CONVOCAZIONE DELL'ASSEMBLEA COMUNALE DEI DELEGATI.

Martedì 6 Marzo 2018 ore 21,15, presso il c/o Circolo Arci Demidoff Pratolino

Ordine del giorno:
1) Approvazione verbali sedute precedenti;
2) Comunicazioni del segretario in relazione all'odg del Consiglio Comunale su “piano operativo e variante al piano strutturale (convocazione conferenza di copianificazione)”, ritirato.
3) Proposta di iscrizione della nostra assemblea all'anagrafe antifascista di Stazzema.
4) Valutazioni elezioni politiche
5) Varie e eventuali.

Il Presidente Vanna Baroncini.

Tutti gli iscritti sono i benvenuti.

mercoledì 14 febbraio 2018

ASSEMBLEA COMUNALE DEI DELEGATI, 13 FEBBRAIO 2018.

Ieri sera, presso il Circolo Arci Bivigliano, si è riunita l'Assemblea dei Delegati Comunali. Ordine del Giorno: campagna elettorale per le politiche 2018.

Per tutti gli iscritti interessati, la prossima assemblea è prevista per martedì 6 marzo.


ROBERTO GIACHETTI A PRATOLINO!

Grazie a Roberto Giachetti, nostro candidato alla Camera, per il bel regalo che ieri sera ci ha fatto con la sua presenza, che dona alla nostra piccola realtà un grande motivo di orgoglio.

Grazie a Marco Recati, segretario metropolitano del Partito Democratio, cha ha inaugurato insieme a noi il Comitato Elettorale PD del Comune di Vaglia.

Grazie a Marco Pietro Giovannoni, nostro segretario, che ha saputo portare il nostro candidato nel territorio di Vaglia.

Grazie al comitato elettorale, che in pochi giorni, con grande entusiasmo, ha saputo gestire la serata con attenzione e premura.

Grazie al Circolo ARCI di Pratolino, nostra Sede Ufficiale e da ieri anche del Comitato Elettorale PD per la politiche 2018.

Grazie a tutti voi per la calorosa partecipazione di ieri sera, per l'interesse mostrato e per la bella dimostrazione di affetto.

Un abbraccio, seguiranno grandi cose!

martedì 6 febbraio 2018

CONVOCAZIONE ASSEMBLEA COMUNALE DEI DELEGATI

Martedì 13 febbraio 2018, alle ore 21,15 presso il Circolo Arci Bivigliano, è convocata l'Assemblea Comunale dei Delegati, con il seguente Ordine del giorno:

1) Approvazione verbali sedute precedenti;
2) Comunicazioni del segretario
3) Organizzazione campagna elettorale
4) Varie e eventuali.


Il Presidente
Vanna Baroncini

L'Assemblea è aperta agli iscritti PD!