POSIZIONE
UFFICIALE DEL PD VAGLIA SULLA COPIANIFICAZIONE, INVIATA AL SINDACO
LEONARDO BORCHI E AI CONSIGLIERI DEL GRUPPO PD IL GIORNO 27 MARZO.
"Valutazioni in merito alla scelta dell’Amministrazione Comunale di
Vaglia di ricorrere all’Istituto della Conferenza di copianificazione,
art. 25 della L.R. 65/2014
L’Amministrazione Comunale di Vaglia,
nella persona del Sindaco Leonardo Borchi, il giorno 23/02/2018, ha
inviato ai consiglieri comunali l’O.d.G. del Consiglio Comunale
straordinario che si sarebbe tenuto il martedì successivo, 27/02/2018.
Il punto numero 4 dello stesso ordine del giorno
recitava:
"Redazione del nuovo piano operativo e della variante generale al piano
strutturale – convocazione della Conferenza di copianificazione ai sensi
dell'art. 25 della L.R. 65/2014 e ss.mm.ii [successive modifiche e/o
integrazioni]."
Il segretario Marco Giovannoni, appena è venuto a
conoscenza (sabato 24/02) dell’importante tema che il Consiglio
Comunale avrebbe trattato, ha richiesto un chiarimento preciso al
sindaco
Leonardo Borchi, ottenendo una risposta solo il lunedì successivo.
Il Partito Democratico di Vaglia, sulla base di una specifica esigenza
di maggiore analisi e chiarezza, ha perciò ritenuto necessario, dopo un
incontro di segreteria tenutosi domenica
25/02/2018, rimandare la votazione, chiedendo all’Amministrazione Comunale il ritiro dell’OdG.
La mattina di lunedì 26/02/2018 i consiglieri comunali hanno ricevuto
le schede contenenti le proposte oggetto della Conferenza di
copianificazione.
La sera stessa, il Gruppo di Maggioranza
consiliare si è riunito per discutere ed analizzare le schede nelle
quali erano presenti le aree ed i progetti in oggetto, da votare il
giorno seguente.
Solo poche ore prima del Consiglio Comunale (19.00
del 27/02), il punto all’O.d.G. è stato ritirato, per essere rinviato al
successivo Consiglio Comunale.
Lunedì 19 febbraio una piccola
delegazione della Segreteria e’ stata invitata in Comune a un incontro
con parte dell’Amministrazione (Sindaco, parte della Giunta Comunale,
alcuni consiglieri di maggioranza) e personale tecnico responsabile
della redazione del Piano Strutturale. L’incontro,
pacato e nel
merito delle questioni, ha tuttavia lasciato senza risposta alcune
domande e diverse perplessità sulle schede proposte e sulle modalità
della richiesta di copianificazione.
La Commissione “Assetto del
Territorio e Piano Strutturale” dell’Assemblea dei Delegati del PD
Vaglia, ha analizzato, sulla base delle schede e dell’incontro avvenuto
in Comune, le proposte, avvalendosi anche della consulenza di
amministratori, politici e personale tecnico.
L’Assemblea dei
Delegati ha affrontato il tema nell’Assemblea del 6 marzo ed in quella
appositamente convocata il 21 marzo 2018 e all’unanimità ritiene :
- Inadatto il percorso che l’Amministrazione Comunale ha creato per il
concepimento e la realizzazione delle proposte. Non solo è venuta meno
la partecipazione dei cittadini ad un progetto
di importante
ridisegno del territorio comunale, ma anche la condivisione delle linee
guida dell’Amministrazione con i Consiglieri Comunali, i quali hanno
avuto poco meno di 36 ore per valutare i progetti proposti e, nel caso
non fossero stati ritirati, votarli;
- Inusuale e bizzarro il
ricorso all’istituto della copianificazione in assenza, secondo quanto
affermato dall’Assessore all’Urbanistica e dal Sindaco stessi, di un
progetto chiaro e definito mediante il quale disegnare il nuovo assetto
territoriale del Comune di Vaglia. Essendo le aree proposte molto ampie e
molto sensibili, sarebbe opportuno, prima di impegnare suolo non
edificato fuori dal territorio urbanizzato, avere chiaro e condividere
almeno il disegno complessivo delle strategie a lungo termine che
l’Amministrazione si prefigura.
- Che le sole proposte recepibili
dal PD Vaglia , nel caso in cui autentici percorsi partecipativi con la
popolazione e con i consiglieri comunali siano effettivamente seguiti,
possano essere le seguenti:
a) località: Carlone – destinazione urbanistica: canile sanitario;
c) località: Bivigliano – destinazione urbanistica: verde e parcheggio pubblico;
e) località: Pratolino (Barellai) – destinazione urbanistica:
attrezzature pubbliche – insediamento scolastico, previa riduzione
dell’area interessata alla copianificazione.
Rimangono comunque
forti i dubbi in merito ai progetti proposti e per i quali ulteriori
chiarimenti sarebbero necessari e doverosi;
- Che la strategia di
sviluppo territoriale proposta dall’Amministrazione Comunale, mediante
la costruzione di due nuove strutture ricettive:
d) località: Pratolino – destinazione urbanistica: turistico-ricettiva;
h) località: Vetta alle Croci – destinazione urbanistica:
turistico-ricettiva e dell’ampliamento del già esistente Hotel Demidoff
di Pratolino:
f) località: Pratolino Hotel Demidoff – destinazione
urbanistica: turistico-ricettiva, parcheggio, area attrezzata
sportivo-ricreativa
non possa essere conforme con lo spirito di buon
senso presente nel Programma del PD sottoscritto dai partecipanti alle
Primarie che recita:
“Minor consumo di territorio possibile e nuovi
interventi di riqualificazione urbanistica sul; territorio solo se di
interesse pubblico ”
e del Programma di Mandato dell’Amministrazione corrente , il quale recita:
“Lo scopo principale del piano è ridisegnare, con limitati interventi
urbanistici e minimo consumo di suolo, i centri abitati di tutte le
maggiori frazioni .”
Le aree proposte sono troppo ampie, vengono
dedicate alla costruzione di edifici impattanti e sembrano non tenere
conto ne’ delle già esistenti strutture alberghiere, le quali versano in
condizioni di difficoltà o hanno dovuto reinventarsi per poter
continuare a lavorare, né della strategia finora seguita dalla stessa
Amministrazione di puntare sull’accoglienza diffusa.
- Ritiene che il progetto per la frazione di Montorsoli:
g) località: Montorsoli – destinazione urbanistica: Socio-sanitaria (RSA) e spazi pubblici;
non possa essere condiviso dal PD Vaglia , per la sensibilità
paesaggistica del luogo, e perché sul territorio comunale o adiacenti ad
esso esistono altre strutture Sanitarie che risultano in uno stato di
abbandono e fatiscenza (Ex Banti, Luzzi);
- Che la proposta:
b) località: Vaglia – destinazione urbanistica: spazi aperti a servizio edilizia scolastica
non possa essere condivisa nel merito perché non è chiara oltre a
essere incompatibile con la posizione del PD Vaglia sull’edilizia
scolastica.
Il Partito Democratico di Vaglia, che ha visto
profondamente rinnovata la sua classe dirigente, ha lavorato, studiato e
si è confrontato con un numero ampio di professionisti per maturare
l’indirizzo qui presentato, guidato dal senso di appartenenza
territoriale, di attenzione per il territorio e dalla memoria storica
che ha rinvigorito la riflessione.
Le questioni sono state poste nel
merito delle proposte che questa Amministrazione comunale ha portato
consapevolmente avanti, con un’idea precisa di sviluppo del turismo
locale e di
riqualificazione dei centri urbani, entrambi
potenzialmente condivisibili, ma non con queste modalità partecipative e
non con questo tipo di proposte, che snaturano luoghi sensibili e
preziosi del nostro Comune.
Vaglia, 27 Marzo 2018
Il segretario dell’Unione Comunale del PD di Vaglia,
Marco Pietro Giovannoni"