Oggi 24 Dicembre 2013, il consueto editoriale del Martedì non sarà
pubblicato semplicemente per lasciare spazio ai nostri migliori Auguri
di BUONE FESTE per tutti.
La Segreteria
tra la gente
martedì 24 dicembre 2013
venerdì 20 dicembre 2013
mercoledì 18 dicembre 2013
Resoconto riunione di Direttivo del 13-12-13
Verbale della Riunione n. D2/2013
Direttivo del PD di Vaglia eletto nel Congresso del 26/10/2013
Venerdì 13/12/2013 dalle 18:15 alle 19:45 - Circolo
Arci di Pratolino
Riunione convocata dal Segretario tramite mail del
9/12/2013 con questo ordine del
giorno:
1) messa a punto delle
considerazioni e delle proposte che sono emerse nel nostro incontro di venerdì
29 novembre che saranno utilizzate per un incontro aperto ai cittadini in data
da fissare;
2) valutazioni sulle
primarie dell'8 dicembre e utilizzo dei questionari compilati dai partecipanti.
Presenti:
BARONCINI Vanna
BARTOLACCI Samuele
BONCIANI Massimo
BORCHI Leonardo
BUCCIARELLI Franco
CASINI Lapo
FROSINI Andrea
GINI Paolo
GIOVANNONI Marco
LOMBARDO Stefania
NUTINI Daniele
PIERI Fabio
RADICCHI Massimo
ROCCHI Marinella
SALVESTRINI Fabiola
TOMADA Giovanna
VANNUCCI Alessandra
SACCONI Guido
1) Amministrative
2014:
Frosini dà lettura della lettera con cui Rocchi
ufficializza la propria candidatura alla carica di sindaco alle Elezioni
Amministrative 2014.
Borchi chiede e ottiene conferma sulla data del
23/2/2014 per le primarie del PD volte alla nomina del candidato del PD a
sindaco. Borchi ufficializza a sua volta la propria candidatura alla carica di
sindaco, cui seguirà lettera.
Frosini ringrazia le 2 disponibilità finora così
pervenute e di cui il PD di Vaglia prende
atto, ricordando la funzione della primarie di mettere a confronto candidature
diverse per poi unire il consenso a favore del candidato vincitore.
Frosini basandosi sui verbali dei Tavoli Tematici del
29/11/2013 già inviati ai Membri del Direttivo propone come criterio
l‘efficienza della partecipazione per evitare dispersioni di energia e tempo, e
come forma quella dei Gruppi di Lavoro (GdL), da costituire con lo scopo di far
maturare competenze condivise sugli specifici temi. Come ipotesi di composizione
propone che in ciascun GdL ci sia 1 membro del Consiglio Comunale, 1 o più
membri del Direttivo, e 1 Referente degli Uffici Comunali pertinenti.
Pieri invita a verbalizzare i Tavoli Tematici curando
che le informazioni contenute siano corrette; oltre alla precisazione inerente
il bilancio, già sollevato via mail, riferisce diverse informazioni sullo stato
dell’arte di alcuni punti fra cui il Centro Elaborazioni Dati e la
pubblicazione odierna sul BURT della gara per l’ampliamento della Scuola Barellai.
Gini invita a far pervenire tali informazioni
necessarie nelle sedi più opportune cioè i costituendi GdL, per consentire al
Direttivo di procedere nell’OdG. Ricorda inoltre che il percorso VagliaLab
intende raccogliere dalla partecipazione della cittadinanza l’evidenziazione
dei problemi per poi affidare ai GdL l’elaborazione del programma per le
Amministrative.
Pieri specifica che l’ Amministratore deve far parte
del GdL pena la carenza di informazioni aggiornate, corrette e esaustive.
Sacconi propone anche un coordinamento dei GdL o un
“superGdL” che armonizzi i lavori e i risultati: l’obiettivo è maturare una
visione ispiratrice complessiva, al di là delle singole misure che si intende
proporre e realizzare, visione rispetto a cui evidenziare anche le valutazioni
sul pregresso e le novità individuate per il futuro.
Nutini propone che le fasi di raccolta degli input
della cittadinanza e di elaborazione degli output, a cominciare dalle risposte
sui questionari, siano distinte e avviate in parallelo anche per esigenza di
tempo.
Bartolacci condivide questa proposta operativa,
avvertendo l’opportunità di marcare dove necessario le discontinuità proprio in
vista del successo alle prossime Elezioni.
Casini propone che la fase di ascolto dei problemi
della cittadinanza sia un’occasione anche per fare buona informazione sullo
stato dell’arte dei vari punti, e che pertanto la fotografia dell’esistente
venga fatta prima del percorso partecipato vero e proprio in modo da renderla
disponibile alle persone.
Bucciarelli evidenzia l’importanza di avere una
corretta conoscenza delle cose in vista di incontri pubblici.
Giovannoni nell’esprimere la propria soddisfazione per
la collegialità del Direttivo sottolinea come il percorso avviato sia “positivamente
bicefalo” quindi soggetto a una dialettica interna, data la coesistenza fra
un’Amministrazione che conclude il
proprio mandato e un progetto di nuova Amministrazione.
Rocchi invita a pensare ad un percorso partecipato che
faccia leva anche sull’entusiasmo e che non sia appesantito dalle pur
necessarie strutturazioni formali in Tavoli e GdL: questo anche in
considerazione del fatto che non tutta la cittadinanza è interessata ad una
partecipazione esclusivamente tecnica alla cosa pubblica.
Frosini sottolinea come alla passione democratica
debba accompagnarsi sempre di più una crescita della competenza necessaria al
ruolo politico.
Borchi propone che siano ben individuati i punti
oggetto di definizione dello stato dell’arte.
Casini propone che detto quadro conoscitivo sia restituito
in forma finale di schede informative accessibili, per taglio e ampiezza, più di
difficili resoconti, e che queste schede siano magari condivise per tempo dal
Direttivo.
Nutini per il GdL incaricato di definire lo stato
dell’arte delle varie questioni propone la presenza di Pieri come Sindaco,
degli Assessori, e - per il Direttivo - di: Bonciani, Bruschini, Gini,
Giovannoni, Nutini, Radicchi.
Frosini operativamente propone che un altro GdL curi
intanto l’elaborazione dei questionari (cfr. punto successivo) distribuiti e
raccolti durante le Primarie Nazionali del PD dell’8/12 scorso, così composto:
Bartolacci, Baroncini, Borchi, Crescioli, Frosini, Rocchi, Tomada.
Su istanza di Radicchi che propone di far presto nel
concludere i lavori dei GdL, Nutini propone come verosimile la data del
15/1/2014.
Borchi propone che alle Primarie Comunali ogni
Candidato a Sindaco possa indicare propri Candidati Consiglieri collegati.
Segue ampio dibattito con vari interventi in merito a detta proposta, fino alla
segnalazione da parte di Lombardo dell’attuale assenza di un Regolamento in
proposito.
Pieri e Frosini ribadiscono comunque il criterio
dell’autonomia delle due candidature (a Sindaco e a Consigliere) in funzione
del principio dell’autonomia
istituzionale e funzionale delle due cariche.
Su istanza di Giovannoni, Frosini conferma che
convocherà apposito Direttivo appena sarà disponibile il citato Regolamento.
3) Questionario presso gli Elettori delle Primarie e presso la cittadinanza
Baroncini riferisce la parziale disponibilità dei
dati, che sono ancora in elaborazione, affidata a Crescioli. Sottolinea la
rilevanza e la significatività degli input raccolti, spesso sottoscritti
nominativamente e anche accompagnati in alcuni casi da dichiarazione di
interesse o di disponibilità ad un
coinvolgimento. Propone che all’interno del percorso partecipato sia prevista
un’occasione pubblica come un’Assemblea per dare riscontri nel merito dei punti
sollevati dal Questionario.
4) Varie
ed eventuali
Gini propone
che contemporaneamente alle Primarie Comunali per la scelta del Candidato PD a
Sindaco utili alle Amministrative 2014, siano organizzate anche delle
“Secondarie” o “Comprimarie” per la scelta dei Candidati a Consiglieri.
Gini informa
inoltre di un corso di formazione politica in avvio la sera stessa in Mugello,
di cui distribuisce copie del programma.
martedì 17 dicembre 2013
23 FEBBRAIO 2014 : NUOVO APPUNTAMENTO PER IL POPOLO DELLE PRIMARIE
A questo punto è certo, il 23 febbraio 2014, in tutta la
Toscana, si svolgeranno le primarie per la scelta dei canditati Sindaci per i
Comuni nel quali ci saranno, a primavera, le elezioni amministrative e tra
questi anche il Comune di Vaglia.
Abbiamo da poco vissuto la bella giornata di domenica 8
dicembre che ha portato alla guida del Partito Democratico Matteo Renzi, con
una straordinaria partecipazione, e subito si prospetta un nuovo importante
appuntamento.
Il vero protagonista della scena politica italiana sembra
proprio il Partito Democratico che, al di là delle personalizzazioni e
semplificazioni, continua ad essere un grane strumento di partecipazione dei
cittadini alla vita del Paese.
E la partecipazione porta unità!!! Dopo le primarie, i profeti
di sventura, prevedevano scissioni dentro il Pd ed invece si assiste ad una
nuova classe politica che si muove nel segno di una rinnovata unità.
E la partecipazione porta novità!!! Come non notare che la
grande partecipazione alle primarie dell’8 dicembre, oltre a sancire un nuova
classe dirigente, ha favorito una accelerazione verso il cambiamento su tanti
temi (legge elettorale, riforme istituzionali, finanziamento pubblico dei
partiti) da troppo tempo fermi in sterili tatticismi.
E la partecipazione porta qualità!!! Le scelte condivise,
discusse, partecipate, sono quelle che alla lunga risultano vincenti perché
libere da interessi personali e particolari.
Per questo l’invito che ci consegniamo è quello di non
abbassare il livello della partecipazione, neppure nelle scelte locali, tanto
meno in quelle per le candidature a Sindaco.
A coloro che si candideranno a rivestire questo importante
ruolo noi chiediamo di viverlo, non come mero impegno di affermazione
personale, ma come esperienza di condivisione e di leadership comunitaria, la
sola via che porta unità, novità e qualità!!!
A tutti chiediamo una assunzione di responsabilità ed un
impegno preciso rispetto ad una domanda di fondo: qual è il contributo che
posso dare, in modo unico ed originale, per migliorare la vita del mio Paese?
Questa domanda attende la nostra risposta.
Paolo Gini
martedì 10 dicembre 2013
LA SVOLTA
Ancora
una volta siamo stati stupiti dalla nostra gente, quella che vuole una sinistra
moderna e di governo, quella che è molto più avanti di una classe dirigente, ferma,
conservatrice, incapace di rinnovarsi e
di agire concretamente per il futuro.
Le
primarie di Domenica 8 dicembre 2013, hanno dimostrato inequivocabilmente che
c’è ancora e forse più che mai voglia di partecipare, di contribuire a migliorare la nostra società.
Ma
questa volta, a differenza delle precedenti, la massiccia partecipazione e
l’esito del voto hanno un significato particolare, costituiscono una vera e
propria svolta.
Le
percentuali dell’affermazione di Matteo Renzi e il distacco dagli altri
candidati, oltre al numero assoluto dei votanti, dicono una cosa precisa: niente
sarà più come prima!
Il
discorso che il nostro nuovo segretario ha fatto domenica sera all’Obi Hall, dopo
il risultato elettorale, è un inno alla politica nel senso alto del termine.
Un
passaggio, tuttavia, mi ha colpito in particolare: ora dobbiamo impegnarci a studiare
di più, a lavorare di più e meglio perché non ci sono e non ci possono essere più
alibi e giustificazioni: la nostra gente ha scelto in modo netto e univoco di affidare
ad una nuova classe dirigente la responsabilità del cambiamento.
Il
mandato che Matteo Renzi ha ricevuto in questo congresso del Partito
Democratico è ampio e molto forte. Il compito che ci attende non è semplice ma con
l’aiuto di una classe dirigente completamente rinnovata niente ci deve
spaventare.
In
un giorno è stata messa completamente da parte una modalità di fare politica
che solo nel nostro Paese era rimasta inalterata da troppi anni.
Come
tutte le sfide, questa che ci aspetta, è insidiosa ma allo stesso tempo intrigante,
avvincente, coinvolgente e quindi bella!
Non
resta altro da dirci che… “al lavoro!”
Auguri
a Matteo Renzi, il segretario che non ho votato (ho votato per Pippo Civati,
l’altra faccia della Leopolda!) ma che riconosco come la scelta del mio Partito
e quindi anche mia.
Il
Segretario Andrea Frosini
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