E allora?!
Mi rendo conto che non è per niente politacally correct
iniziare una lettera così. Se poi l'argomento è il partito PD come viene
declinato a Vaglia, è fatto anche dal sindaco del comune, membro del PD stesso.......
Assemblea dell'Unione del PD : lunedi sera a Pratolino. Quando ne
sono uscito, senza aspettare la fine, non sapevo se essere disarmato,
infuriato, sgomento.
Se si pensa di far tornare il partito tra la gente o la
gente nel partito stiamo puntando all'obiettivo come una navicella spaziale partita
per la tangente, quando doveva atterrare.
La mia sensazione, più che la cognizione, è stata che si
facesse accademia autoreferenziale, cianciando di commissioni, di elezioni
regionali, ecc....
Più per l'atteggiamento che non per gli argomenti.
A Bologna direbbero che ci si faceva le pugnette.
Ma lo sappiamo come Syriza ha conquistato la piazza in
Grecia? Prima dei sogni di speranza indotti da Tsipras, il partito negli anni
precedenti, ha fatto assistenza alla popolazione. Là dove mancava la casa ha
cercato di ricoverare le persone, là dove non si potevano acquistare le
medicine ha cercato di procurarle.
Signori, scendiamo fra le persone, venite in Comune a vedere
quali sono i problemi, sporchiamoci le mani costruendo qualcosa, anche fosse
solo uno spirito di solidarietà.
Non è tempo per esercizi politico-culturali. Non si fa
esegesi di programmi di governo, lezioni di bon ton di sinistra.
Andiamo tra le persone, confondiamoci con esse, condividiamo
emozioni e sentimenti che oggi hanno il sapore amaro dell'incertezza, dello
spaesamento, della perdita di dignità.
Sono duro, lo so, lo sono di proposito, perché se non
cambiamo, ma veramente, di dentro e se non diventiamo più autentici,
semplicemente......saremmo ininfluenti. Oltre che infelici.
Augh.
Leonardo Borchi, Sindaco PD del Comune di Vaglia
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