tra la gente

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martedì 6 maggio 2014

L'Editoriale del Martedì : Impegno

Eccoci qua, ora inizia la salita!
È iniziata ufficialmente la seconda manche di questa corsa a ostacoli, dove chi vincerà dovrà affrontare l’ostacolo più grande.. Il cambiamento! Sì, perché è il cambiamento l’unica strada percorribile.
Siamo una squadra molto affiatata, che è partita con il giro lanciato! Ma a differenza di una staffetta, qui il testimone lo portiamo tutti insieme, aiutandoci l’un con l’altro e cercando sempre di allargare la squadra. (Come avrete capito, il motto è PARTECIPAZIONE!).
Facciamo un passo indietro.
Io ho 23 anni e vivo nel comune di Vaglia da quando sono nato; sinceramente come molti miei coetanei (e non solo) non mi era mai venuto in mente di dedicarmi alla politica, specialmente ad una politica locale da sempre in mano alle stesse persone, con le stesse idee, chiusa e refrattaria ad ogni cambiamento.
Poi, all’alba delle primarie del Partito Democratico ho incontrato Leonardo, ne è seguita una lunga chiaccherata sull’attuale situazione politica del nostro comune, mi ha illustrato le sue idee, argomentato le sue motivazioni inserite in un valido ed entusiasmante progetto per porre un freno a questa situazione;  ho riflettuto una notte intera sulla decisione da prendere arrivando, la mattina seguente, alla determinazione di voler partecipare a quel progetto e dare il mio fattivo e spontaneo contributo affinchè le cose possano assumere un aspetto diverso.
Da qui inizia la mia PARTECIPAZIONE.
Dopo un mese di intensa propaganda e “scorribande con la Pannella-mobile” (io ero fra quelli che vi svegliavano la domenica mattina), abbiamo stravinto le primarie e siamo qui a rappresentare il Partito Democratico.
Un PD all’insegna della novità e della freschezza! Un PD che (finalmente) stringe la mano alla Lista Civica!
La scalata è ripida e bisogna iniziare a pedalare. Noi siamo qua, pronti a partire! E tu? Non vuoi partecipare?
Vorrei aggiungere una citazione che riassume quanto ho voluto esprimere e nella quale credo fortemente:
Non possono esistere i solamente uomini, gli estranei alla città. Chi vive veramente non può non essere cittadino, e parteggiare. Indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti. [...] Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch'io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo? [...] Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti.

(da Indifferenti, La città futura, numero unico, 11 febbraio 1917, Antonio Gramsci)

L’abbiamo voluta la bicicletta? E ora pedaliamo!

Francesco Demi

1 commento:

  1. Che bello essere Partigiani. Noi parteggiamo senza ombra di dubbio. Parteggiamo per quello in cui crediamo.
    In questi giorni mi fermo e mi chiedo"ma dov'eravate fino ad ora? "... Ma la risposta non è importante, l'importante è essersi trovati.

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